Play off lega Pro: nei quarti sarà Parma – Lucchese

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Sarà la Lucchese l’avversario del Parma Calcio 1913 nei quarti di finale dei play off della Lega Pro.

Questo il responso dell’urna nella sede della Lega Pro, a Firenze, dove si sono svolti i sorteggi – senza teste di serie, né vincoli particolari – alla presenza dei rappresentanti di tutte le otto squadre che si contendono il titolo per l’accesso alla serie B.

Il parma è stata la primissima squadra sorteggiata.

Gara 1 Parma – Lucchese

Gara 2 Lecce – Alessandria

Gara 3 Pordenone-Cosenza

Gara 4 Livorno-Reggiana

Si giocherà mercoledì 31 maggio e domenica 4 giugno alle 20,30. Anche in quest’occasione i gol in trasferta non varranno doppio, ma rispetto agli ottavi di finale, in caso di parità di punteggio e differenza reti si disputeranno due tempi supplementari di 15′ ciascuno ed, eventualmente, i calci di rigore. Big match sarà sicuramente la sfida tra Lecce e Alessandria, seconde nei rispettivi campionati, due delle candidate più accreditate al salto di categoria. La Reggiana farà visita al forte Livorno, mentre Pordenone e Cosenza completano il quadro.

Per quanto estratto del tabellone, l’andata sarà a Parma, il ritorno a Lucca: le gare alle 20,30. Se il Parma dovesse accedere in semifinale, sfiderà la vincente di Pordenone – Cosenza: per sperare in un derby si deve “puntare” alla finale, ammesso Parma e Reggiana ci arrivino.

La Lucchese è approdata ai quarti dopo aver vinto di misura la sfida in casa con l’Albinoleffe, ottenendo poi un pareggio a retio bianche in quel di Bergamo. Nel primo turno dei play off, gara secca, invece, i toscani hanno ottenuto un ottimo successo per 1 a 2 sul terreno dei cugini dell’Arezzo.

In stagione regolare, la Lucchese ha chiuso al 9° posto nel girone A di Lega Pro con 51 punti, a pari merito con il Renate. Il suo percorso ha registrato 13 vittorie e 14 pareggi, accompagnate da 11 sconfitte. Le reti segnate sono state 47 contro 39 al passivo. Particolarmente forte il fattore campo: tra le mura amiche i toscani hanno ottenuto 36 dei 51 punti in classifica, perdendo soltanto 3 sfide e seguando gran parte delle reti, ben 30, subendone solo 15. Le cose si complicano in trasferta per la squadra di Lucca, dove ha comunque rimediato 3 successi ed 8 pareggi.

La stagione, partita il 18 luglio 2016 con il ritiro di Reggello fosse iniziata con delle premesse importanti, è stata pesantemente condizionata da problemi societari che hanno portato all’uscita di scena del presidente Andrea Bacci, con i soci lucchesi che si sono dovuti sobbarcare un impegno significativo per evitare il fallimento.

Chiaramente, questo stravolgimento ha comportato necessariamente la riduzione del budget e quindi nel mercato di gennaio, sono stati ceduti tanti giocatori, tra cui due pezzi importantissimi come Forte e Terrani, con l’attaccante romano che fino a quel momento aveva già fatto 15 gol e 4 ne aveva realizzati il suo compagno.

Ricordiamo che con l’era Bacci sono arrivati anche due punti di penalizzazione e nonostante questo, Galderisi ed il suo gruppo erano arrivati fino al 5° posto della classifica, raggiungendo con grande anticipo quota 40. Poi, alcuni scivoloni in trasferta e dissidi a 360° con la società, hanno portato all’esonero dell’allenatore campano.

Con l’arrivo di mister Lopez, la Lucchese ha ritrovato il giusto smalto e in 7 partite il trainer romano ha collezionato 11 punti, riconquistando così un obbiettivo che sembrava ormai svanito.

Piuttosto esperto il tecnico dei rossoneri. Giovanni Lopez, ex difensore, è stato anche vice allenatore alla Lazio e tecnico del Vicenza. Il suo modulo preferito è il 5-4-1 in linea, con Gianmarco De Feo punta centrale, autore di 9 reti in 34 partite.

 

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