Legalità e bellezza. Dall’Oltretorrente riparte la Parma di Paolo Scarpa (il suo programma)

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Parte dal quartiere delle Barricate l’idea di rinnovamento di Paolo Scarpa, candidato sindaco per il Centrosinistra che domenica mattina ha presentato il suo programma per la citta’ partendo dell’Oltretorrente.

Nella sede del PD di via Costituente dopo una breve presentazione del segretario di sezione D’Ippolito sulla situazione del quartiere, il sociologo Alessandro Bosi ha fissato i 4 punti elencati dai cittadini in seguito alla ricerca fatta da docenti di Sociologia dell’Università’ di Parma.

Prima di tutto la legalità. Manca senso civico e rispetto della cosa comune. Qui ci vuole una forte assunzione di responsabilità. Per la sicurezza e’ importante la bellezza – citando Mara Colla sindaco socialista che nel ’90 per prima parlo’ di estetica della citta’ – Sul degrado i cittadini che hanno risposto al nostro questionario hanno guardato con gli occhi dell’ intelletto andando oltre la superficie dell’apparenza, della pancia”.

“Da qui ripartire – cosi’ prende parola Paolo Scarpa – la politica nn e’ solo polemica ma anche progettualita’. L’Oltrettorrente e’ simbolicamente la rinascita della citta’. E’ il cuore di Parma. Bisogna dare vita ai quartieri con spazi di aggregazione anche con l’aiuto dei privati come l’Ospedale vecchio e il complesso Romanini Stuard che da anni sono vuoti e un quartiere privato di funzioni sociali e’ un quartiere degradato. Bisogna ripristinare sedi fisiche delle istituzioni e incentivare le associazioni gia’ presenti con sgravi fiscali importanti”.

Il candidato Scarpa ha concluso il suo intervento sottolineando che l’immegrazione e’ una risorsa per la nostra citta’ che va separata dalla delinquenza per la quale prevede maggiori controlli e piu’ arresti “Riportiamo vita e legalita’ nell’Oltrettorrente dove chi spaccia e’ manovrato dalle mafie spesso di pelle chiara. Promuoviamo un’agenzia per combattere affitti selvaggi e organizzare studentati per ospitare giovani che vogliono costruire un futuro migliore e vengono a farlo nella nostra Universita’ e’ proprio ai giovani che dobbiamo dare nuovi spazi per esercitare il loro diritto ad essere cittadini

Paolo Scarpa ha poi concluso l’incontro per andare a messa.

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