Con borsa schermata e attrezzi da scasso è entrato nel negozio di abbigliamento Combipel, dentro al centro commerciale Eurosia. A mandare in fumo il suo colpo però la commessa.
L’uomo è entrato nel negozio con una borsa vuota sotto braccio, si è recato nel camerino fingendo di provare giacche e pantaloni ma dietro a quel separè ha solo staccato tutti gli antitaccheggio con gli attrezzi che nascondeva nella borsa.
Uscito, la commessa si è insospettita di quella borsa anche se passando in mezzo ai sensori questi non hanno suonato. Partita la chiamata ai Carabinieri e avvisata la guardia di sicurezza l’uomo è stato seguito sino al parcheggio dove, con l’arrivo dei militari, è stato perquisito.
B.S, 58enne nato in Svizzera ma residente a Reggio, pregiudicato per reati specifici, aveva rubato 540 euro di vestiti. Nella borsa sono stati trovati tutti gli attrezzi che testimoniano l'”esperienza” dell’uomo in questo campo: pinze, coltelli, cutter, forbicine, tenaglie. Nel portafoglio poi 690 euro in contanti e addosso vari oggetti di valore come vari smartphone.
L’uomo è stato arrestato per furto aggravato
