Parma, via alla tratta per Olbia: si parte con due voli a settimana

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Dall’aeroporto Verdi si potrà volare per Olbia, due volte a settimana. Lo annuncia Mistral Air, compagnia che si occuperà della tratta.

Anni di cargo e charter hanno fatto la storia di Mistral Air, compagnia aerea del Gruppo Poste Italiane, che annuncia lo sbarco nel mercato dei voli di linea come regional carrier.

Da metà aprile 2017, infatti, la linea aerea fondata nel 1981 da Carlo Pedersoli, conosciuto nel mondo dello spettacolo col nome di Bud Spencer, integrerà i propri servizi.

“Presto apriremo anche le rotte Perugia-Cagliari e Parma-Olbia, entrambe per due volte a settimana. La nostra idea è quella di entrare in un mercato di nicchia collegando aeroporti di minori e servendo le isole. Una terza via tra legacy e low cost che in Italia può funzionare perché c’è spazio nel mercato», fa sapere Mark Camilleri, chief commercial officer della compagnia.

Nel mirino di Mistral Air ci sono le famiglie e i giovani come target di vacanzieri estivi, sopratutto per il mercato del centro Italia. Allo stesso tempo la compagnia aerea sta investendo su un nuovo sistema di booking e annuncia l’operatività in Bsp e la pubblicazione nei maggiori gds.

«Stiamo rinnovando il sito internet, che sarà pronto per i primi di aprile – prosegue il manager – per venire incontro alle esigenze del B2B come del consumer. Per le agenzie di viaggi, inoltre, sulle prenotazioni dal nostro sito garantiamo una commissione del 5%».

Per le adv e i t.o. che vogliono pacchettizzare, infine, tutte le informazioni sono disponibili al sito mistralbooking.posteitaliane.it .

Mistral Air proseguirà con la sua attività principale, ovvero il cargo e tutti i voli charter con i maggiori tour operator italiani su Grecia, Spagna, Albania, Balcani, Egitto e per i pellegrinaggi.

«Ma è solo l’inizio di una nuova avventura: siamo una regional carrier che non fa feederaggio a differenza di altre realtà. La nostra stima è di circa 400mila passeggeri da trasportare durante tutto il 2017», conclude Mark Camilleri.

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