Parma – Raffaele Sollecito ricomicia da qui

0

Era in giro per la Movida di Via Farini, venerdì sera, Raffaele Sollecito.

Trentatrenni da compiere, quattro trascorsi in carcere perchè accusato dell’omicidio, a Perugia, di Meredith Kercher, studentessa inglese in Erasmus in Italia, insieme alla fidanzata americana, coinquilina di Meredith, Amanda Knox, e all’ivoriano 21enne Rudi Guede, il cui dna venne ritrovato in giro per la casa, Sollecito, ingegnere informatico, originario della Bari – bene, riparte dalla nostra città.

Vive in Via Bixio, con alcuni amici, ha una fidanzata, studentessa del Romagnosi, dicono indiscrezioni, e ha fondato, collaborando con un’azienda di servizi informatici, suntickets.it, un software con programma digitale per prenotare lettini e ombrelloni in spiaggia, tavoli ai ristoranti e molto altro.

Le tappe della vicenda – Il corpo di Meredith Kercher, 22 anni, studentessa inglese, viene trovato la mattina del primo novembre 2007. Il 6 novembre vengono arrestati Amanda Knox e Raffaele Sollecito, accusati dell’omicidio. Il 19 novembre viene arrestato anche Rudi Guede.

Il processo inizia nel 2009, Guede, unico “reale colpevole”, secondo la giustizia italiana, sceglie il rito abbrevviato e si prende 16 anni. Ad Amanda ne danno 26, a Raffaele 25. Ma fanno appello: assolti nel 2011. Nel 2013 la Cassazione rimanda l’assoluzione in appello bis, dove vengono condannati. 28 anni lei, 25 lui. Ma nel 2015 la Cassazione dice no: assolti. E liberi.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here