Il Parma fa flop contro il Fano: si salvano Bassi, Baraye e Iacoponi

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Tante occasioni da gol costruite, zero gol. Contro uno incassato su un rigore. Il commento della gara sta nei fischi dei tifosi, nelle occasioni da gol, tante, tantissime e nitide, fallite. Manca lucidità, manca “la testa” E forse un po anche le gambe: si salvano Bassi, Baraye, Iacoponi.

Bassi 6 Sul rigore Fioretti aspetta che si butti per colpirlo, sul finire di primo tempo lo ferma di testa. A fine gara dice no a un contropiede spinoso di Borrelli.

Mazzocchi 5: Non è un terzino, e non sa difendere. Partendo dietro, dove sbaglia tanto, arriva in zona offensiva senza fiato ne idee.

Iacoponi 6,5: Fa il suo. Non basta, ma non ha colpe. E in avanti spizza anche una palla interessante per Nocciolini. Di più che chiedere?

Lucarelli 5,5: Davanti ci prova con un destro al volo, dietro c’è. Ma quando Borrelli gli va via il Parma rischia di prendere il 2-0…

Nunzella 4: Parte benino, da una bella palla recuperata fa ripartire un’azione invitante lanciando Baraye. Poi cala, pasticcia, ed è suo l’intervento che costa rigore e partita. (Dal 46′ Calaiò 5: in panchina dopo 8 giorni di lavoro personalizzato, nella ripresa sbaglia un gol da due metri. Ci mette il cuore, ma gli manca lucidità).

Giorgino 5: Su di lui un fallo che lascia il Parma scoperto, servendo il fianco al contropiede che costa il rigore di Nunzella. Un paio di suggerimenti in avanti, nula di più. (Dall’84’ Corapi sv).

Scozzarella 4,5: Quattro come i tocchi che fa prima di dare via la palla. Mezzo in più perchè non è colpa solo sua.

Scavone 6: Al rientro dall’infortunio, non demerita proponendosi con personalità in avanti. Ha sui piedi il gol del vantaggio ma non si capisce con Baraye: lo perdoniamo perchè gli mancava la partita da un pò.  (72′ Edera 5: E’ la mossa della disperazione, ma non risolve nulla, anzi. Sciupa e perde palle).

Nocciolini 5: Finisce coi crampi, a dimostrazione dell’impegno. Ma sbaglia almeno un paio di gol semplici semplici, uno anche sul risultato di parità. Potrebbe cambiare la partita ma non lo fa.

Baraye 6: Nel primo tempo è one man show, ma la sfortuna e Menegatti gli dicono no alla rete. Cala alla distanza, ma giocassero tutti come lui…

Scaglia 5: Nel primo tempo, da esterno d’attacco, che dovrebbe essere il suo ruolo, combina poco e male. Nel secondo da terzino trova anche il tiro in porta. Solito discorso, ci aspattiamo di più.

All: D’Aversa 5. Quando le cose non vanno sta all’allenatore capire perchè. Se si crea tanto ma non si concretizza significa che manca lucidità: deve lavorare su testa e motivazioni. 

La Criva Nord 10: Un voto a una storia d’amore e passione che dura da 40 anni e non finirà mail. Dieci alla passone. Alla coreografia. E anche ai fischi, perchè sono pieni d’amore, e di lacrime. I tifosi sono i primi a soffrire quando vedono la squafta senz’anima.

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