Parma spuntato e affannato, a Mantova finisce 1-1

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di Francesca Devincenzi

Il Visconte dimezzato a casa Gonzaga. Il Parma senza Calaiò, spuntato, e senza tecnico, D’Aversa con la sua grinta, determinazione, fame, entrambi squalificati: dunque, dimezzato, nella patria di Tefilo Folengo e del Divin Virgilio, della lingua, della lunguistica e della cultura italiana.

D'Aversa tribuna Mantova

Questa Mantova Parma, con l’ex Guazzo nei virgiliani, (a Parma appena 33 presenze, quasi tutte da subentrante, con 7 gol tra Serie D, Lega Pro e Coppa Italia) ma che forse, oggi, farebbe comodo anche in gialloblù.

E il Visconte dimezzato non ce la fa. In affanno fisico, con i cerotti, stanco, appannato, dopo un vantaggio miracolo ottenuto dal redivivo Nocciolini, al primo pallone toccato, si abbassa troppo e subisce il pari. Poi, solo due miracoli di Bassi evitano la debacle. 

PARTITA – Squalifiche a parte, i ducali, per la prima volta dall’inizio della rincorsa, e probabilmente anche ultima, devono e vogliono solo vincere. Out Munari e Scavone, con Nocciolini in precarie condizioni, D’Aversa sceglie Ricci dal primo minuto, solo panchina per Nunzella, non in perfette condizioni, un centrocampo sostanzioso con Scozzarella Giorgino e Corapi, in attacco largo al tandem Scaglia – Baraye.

Al 53’esimo secondo subito aggressivo il Mantova: Salifu per Guazzo, girata alta. Tarda 15 secondi la replica di Baraye in rasoterra: Tonti c’è.

Il Mantova è aggressivo, rivitalizzato dal recente passaggio di quote al controverso, protestato e ambiguo, imprenditore romano De Sanctis, il Parma risponde con Iacoponi a uomo su Di Santantonio e Scaglia che all’undicesimo in diagonale impensierisce Tonti: tiro out di nulla.

Al 23esimo Mazzocchi lancia Baraye, ma il senegalese non ha fortuna sottoporta. Sei minuti dopo ancora Parma: sinistro dal limite di Corapi, Tonti dice no a mani aperte. Al 34esimo ancora Parma: sugli esiti di un corner “ostacolato” da Di Santantonio punizione equivalente a un corner corto di Scozzarella, a pochi metri dalla porta salta Iacoponi ma il suo colpo di testa è fuori di un soffio.

Un minuto dopo, gran botta da fuori di Corapi: palla sporca che fila fuori. Il Parma prende metri, ma a tratti pasticcia dietro, facendo impazzire il tecnico, relegato in Tribuna. La prima frazione, baciata dal sole, va in archivio con una botta violentissima di Sant’Antonio su Iacoponi che chiude il tempo a terra, dolorante.

Curva Parma al Martelli

RIPRESA – Iacoponi ce la fa: Parma e Mantova tornano in campo a ventidue invariati, mentre gli oltre 1300 in arrivo dal ducato lanciano un appello chiarissimo ai gialloblù.

Il primo cambio lo fa Graziani, figlio del più noto Ciccio: fuori Raggio Garibaldi, dentro Marchi, trazione decisamente anteriore per i padroni di casa pericolosi alcuni minuti prima con un diagonale di Guazzo.

Al 55esimo virgiliani pericolosi: Smith sbaglia il filtrante per Di Santantonio, trema il Parma.

Al 70esimo D’Aversa e Tarozzi decidono che qualcosa deve cambiare: fuori Giorgino, dentro Nocciolini

Al 74′, su un corner concesso al Parma, Graziani viene allonato per proteste. Sulla battuta il Parma resta li, gran lavoro di Baraye, palla per Nocciolini che insacca un vantaggio pesantissimo. Uno a zero Parma. 

Ma il vantaggio dura poco, giusto il tempo di due strilli della tribuna contro Marco Ferrari, Luca Carra, Paolo Pizzarotti e mister D’Aversa: Scozzarella non sta bene, il Parma si abbassa, il Mantova spinge e Sodinha è una spina nel fianco costante. Su una palla persa Donnarumma ubriaca Mazzocchi poi Di Cesare  e la mette li per Marchi che insacca: uno a uno.

Il Parma è in affanno, alle corde, sulle gambe, il Mantova si copre ma cerca la vittoria e spinge mentre il cronometro gira impietoso: all’87esimo miracoloso Bassi su un tiro al volo, di controbalzo di Di Santantonio. Una parata che vale un gol, ma il Mantova è indemoniato, il Parma, sfinito.

Al novantesimo ancora miracoloso Bassi: punizione di Sodinha che non passa, ma passa la ribattuta, diagonale, filtrante, lui, in due tempi, tiene il Parma vivo, in gara.

Lo tiene sul pareggio finale: un punto meritato per il Mantova, tanta, troppa sofferenza per il Parma tanto, troppo simile a quello targato Gigi Apolloni.

TABELLINO

Mantova – Parma 1-1

Marcatori: 74′ Nocciolini (P), 80′ Marchi (M)

Mantova: Tonti, Donnarumma, Raggio Garibaldi (52′ Marchi), Renny Smith (77′ Sodinha),  Vinetot, Salifu, Siniscalchi, Cristini, Regoli, Di Santantonio, Guazzo (85′ Bandini). A disp: Bonato, Maniero, Haouache, Cittadino, Boniperti, Diogo. All: Graziani

Parma: Bassi, Iacoponi, Lucarelli, Di Cesare, Ricci, Mazzocchi (89′ Sinigaglia), Giorgino (70′ Nocciolini), Scozzarella (83′ Simonetti), Corapi, Baraye, Scaglia. A disp: Zommers, Fall, Saporetti, Nasraj, Nunzella, Messina, Edera. All: D’Aversa – in panchina Tarozzi

Arbitro: Proietti

Ammoniti: Siniscalchi, Di Santantonio (M)

Espulso: Graziani (allenatore Mantova)

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