Dalla valorizzazione dei Percorsi del Sale a quella della Corte Civica Tommasini che nascerà, dalla promozione di alcune specificità storico-artistiche, in primis Palazzo Berzieri, che caratterizzano l’identità di Salsomaggiore Terme alla collaborazione su iniziative e progetti strategici: da marzo 2017 a maggio 2018 si attiva una collaborazione istituzionale tra il Comune di Salsomaggiore Terme e Castelli del Ducato di Parma e Piacenza – di cui l’ente salsese è già sostenitore – per la creazione di un modello di strategie di promozione e comunicazione dedicate proprio a questa porzione di territorio.
Lo annunciano il Sindaco della città termale Filippo Fritelli ed il Presidente di Castelli del Ducato di Parma e Piacenza Orazio Zanardi Landi, dopo una serie di incontri progettuali in corso dall’autunno 2016 ad oggi – alla presenza anche dell’Assessore ai Progetti Strategici Paolo Canepari, del dirigente Andrea Saccani e del Direttore Maurizio Pavesi per Castelli del Ducato – che hanno portato alla firma della convenzione.
“Abbiamo pensato di instaurare un più stretto rapporto con i Castelli del Ducato motivati da tre ragioni fondamentali – spiega il primo cittadino Fritelli – la prima, è la piattaforma comunicativa che attraverso tutti i canali del circuito, Castelli del Ducato è stata capace di mettere in piedi, a sistema e fare funzionare in questi anni; la seconda, il valore culturale, progettuale, operativo della rete di rocche, fortezze, manieri, oggi la più grande non solo d’Emilia-Romagna, ma addirittura d’Italia in termini di turismo-culturale in grado di generare indotto economico, come ci dicono i dati; la terza, oggi Salsomaggiore Terme ha sul proprio territorio ben tre straordinarie realtà che formano i “Castelli del Sale”, ovvero il Castello di Tabiano, il Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino ed il Castello di Contignaco, tutti inseriti nella rete dei Castelli del Ducato. Questi tre gioielli oltre a presentare la peculiarità e unicità di essere nella area municipale, sono collegati da temi storici, percorsi naturalistici ed enogastronomici su cui puntare”.
“Ringrazio il Sindaco Fritelli che ha riconosciuto nella rete dei Castelli del Ducato il driver per il turismo-culturale dell’Emilia e ci ha chiamati a questa collaborazione – sottolinea Zanardi Landi -, sono cinquecentomila i visitatori dei nostri 25 manieri ogni anno e più di un milione e mezzo le visualizzazioni virtuali sul nostro portale (dati 2016). Si tratta dunque di una piattaforma importante – che aggrega anche musei ed altri luoghi simbolo – anche nell’ottica della destinazione turistica Emilia che vede unite Piacenza, Parma e Reggio Emilia. Siamo felici di collaborare e dare il nostro apporto in termini di idee e comunicazione”.
L’Assessore al Patrimonio e ai Progetti Strategici Paolo Canepari ha evidenziato come si tratti di “una collaborazione importante per la nostra città per la creazione di un grande polo del turismo-culturale, dell’enogastronomia e del benessere attivando progetti strategici che vanno di pari passo con la riqualificazione del patrimonio”.
“Castelli del Ducato con il suo staff è a disposizione ogni qual volta si fa esperienza concreta ed innovativa sul territorio di progetti ed idee – specifica Zanardi Landi – oggi più che mai nessuno ha la bacchetta magica o la ricetta pronta in tema di “presente e futuro” nel campo del turismo, dove le mode, le tecnologie, le variabili sono moltissime. Quello che senz’altro Castelli del Ducato può “portare” come buona prassi, perché lo dimostra sul campo ogni giorno, in una sfida mai facile, è il valore della rete dove soltanto uniti si cammina avanti, fianco a fianco, con molta passione, impegno e coerenza mettendo da parte ogni rivalità, competitività trasversale, campanilismo sottotraccia. Armonia e coralità sono le parole chiave: lo merita il nostro territorio che amiamo e lo merita il nostro essere Persone. Speriamo di riuscire a trasmettere sempre questo esempio, per noi un valore essenziale che ci ha portato fino a qui”.
“Sulla base dell’esperienza maturata in ambito di promozione culturale e di identità storica– concludono il Sindaco Fritelli e l’Assessore Canepari – il Comune, con il contributo dei Castelli del Ducato, promuoverà linee strategiche per il territorio di Salsomaggiore in sinergia e coordinamento con l’Associazione dei Castelli”.
“Sulla base dell’esperienza maturata in ambito di promozione culturale e di identità storica– concludono il Sindaco Fritelli e l’Assessore Canepari – il Comune, con il contributo dei Castelli del Ducato, promuoverà linee strategiche per il territorio di Salsomaggiore in sinergia e coordinamento con l’Associazione dei Castelli”.
