Cinquantamila euro in fumo e una fideiussione fasulla: condannato il presidente di “Pane e Vita”

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Ha intascato 50mila euro a fronte di una fideiussione fasulla per un alloggio in Via Torricelli mai consegnato: i fatti, nel 2010, venerdì la condanna a un anno e otto mesi (pena non sospesa causa alcuni precedenti) per truffa.

Lui, Luigi Martusciello, 57 anni, imprenditore edile di origine napoletana, è noto in città per essere il presidente dell’associazione Pane e Vita, che porta cibo e coperte ai senzatetto in stazione e si occupa di accoglienza a clochard e gente in difficoltà.

L’associazione ha sede in Via Torricelli 9, zona ospedale Maggiore, proprio li dove la coppia sognava di trasferirsi in un appartamentino del valore di poco più di 150mila euro: visto e piaciuto la coppia aveva versato la caparra a fronte di una fideiussione.

Ma quando l’imprenditore, ultimati i lavori, è scomparso anzichè presentarsi al rogito, l’amara scoperta: un pignoramento su un altro alloggio dello stabile, la fideiussione, fasulla.  Fallito anche il tentativo dell’arbitrato, è rimasta solo la strada del Tribunale, che ha condannato l’imprenditore.

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