Tra il 2009 e il 2010, presentandosi come consulente finanziario, aveva millantato di erogare a un’azienda in crisi un prestito da 300 milioni di euro, ottenendo 86.400 euro in provvigioni e spese per la relativa pratica.
Ma, ovviamente, il finanziamento non è mai arrivato.
Sette anni dopo il Tribunale ha condannato Cosimo Barbiero, 63enne di origini calabresi ma domiciliato a Parma, a cinque anni e cinque mesi di reclusione, oltre 5.800 euro di multa. I
Secondo il giudice Cristina Dallagiacoma Barbiero è responsabile dei reati di concorso in truffa aggravata e continuata e di esercizio abusivo nell’intermediazione finanziaria, reati commessi in concorso con altre tre persone, fra cui Aldo Pietro Ferrari, faccendiere arcinoto alle cronache per truffe analoghe ai danni di imprenditori in difficoltà.
RILEGGI: Finanziamenti-truffa ad aziende in difficoltà: arrestato Pietro Aldo Ferrari.
