Pizzarotti si ricandida: “Alleanza con altri? Farebbe più comodo a loro”

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“Ce l’hanno chiesto tanti cittadini. Ci hanno chiesto di non mollare, di andare avanti. Quindi ci ricandidiamo per continuare il lavoro svolto sinora. Abbiamo lo stesso entusiasmo di quando abbiamo iniziato ma siamo più maturi. Ora non possiamo lasciare un buon lavoro lasciato a metà”.
Federico Pizzarotti, oggi, 23 gennaio, ha ufficialmente dichiarato alla stampa la sua candidatura alle elezioni amministrative di Parma. L’ha fatto in un luogo simbolico della sua amministrazione, il Workout Pasubio del quartiere San Leonardo: un edificio che personifica l’idea di rigenerazione urbana che Pizzarotti e i suoi vogliono portare avanti.

Al suo fianco molti di quelli che lo hanno accompagnato sinora. “Ci sono persone che vogliono continuare il percorso e altre che per motivi personali, di lavoro e famigliari, hanno deciso di no – ha spiegato il sindaco – Non mi rivolgo agli elettori 5 stelle o degli altri partiti ma a tutti i cittadini che sono invitati a raccontarci le loro idee e a confrontarsi con noi. Siamo aperti al contributo di tutti”. E sugli avversari? “Non temo nessuno e mi confronterò con tutti”.

Presenti diversi assessori e consiglieri comunali di Effetto Parma, il direttore generale del Comune Marco Giorgi.

Oggi infatti è stata la conferenza stampa ufficiale, i nomi dei candidati e della lista non sono ancora noti ma quello che Pizzarotti ha voluto chiarire è che “si porteranno avanti le stesse idee e porgetti fatti. Siamo ancora noi. I nostri valori sono ancora condivisione e partecipazione”. Sui 5 stelle ha poi ribadito che “noi siamo rimasti uguali, sono gli altri che sono cambiati. Non ci siamo mai piegati. Non siamo stati yes man, non ci siamo piegati a comportamenti che non volevamo. Abbiamo portato avanti le nostre idee. Anche quando eravamo con i 5 stelle siamo sempre rimasti liberi. Liberi anche di sbagliare. Mi fa piacere che sia tra i sindaci più apprezzati come dice la classifica del Sole 24 ore. Dimostra che i sindaci sono ancora quelle figure che possono più incidere sulla vita della città e dei suoi cittadini”.
Le indagini? Non mi hanno frenato – risponde Pizzarotti alla domanda dei giornalisti- Il tema delle indagini l’avevamo messo in conto. Per il Teatro Regio ne siamo usciti a testa alta e lo sapevamo. Anche per le altre indagini la tranquillità è massima”.
Alla domanda di una possibile alleanza con altri partiti o liste civiche il sindaco non ha escluso il dialogo ma “non c’è l’intenzione. Una alleanza credo sarebbe più a vantaggio loro che nostro. A me comunque nessuno ha fatto delle proposte. Noi continueremo per la nostra strada da soli soprattutto senza le chiusure imposte dai 5 stelle. Il nostro non sarà un civismo mascherato con partiti alle spalle come Vignali”.
“Un problema dell’Italia è che i partiti nazionali guardino solo ai consensi e si muovano guardando i sondaggi. Credo invece che sia giusto che ognuno segua la sua sensibilità e sia libero. Faccio l’esempio del lavoro dell’assessore all’ambiente, Gabriele Folli. E’ stato criticato e lo useranno sicuramente i nostri avversari nella campagna elettorale ma quest’anno la raccolta differenziata ha raggiunto il 74% e la regione l’ha posto come obiettivo per le altre città. Abbiamo avuto riconoscimenti per questo lavoro da tantissime parti. E’ questo che conta. Se tutti facessero solo campagna elettorale per i consensi farebbero solo sagre. Noi proponiamo un lavoro, un progetto”.
(AriBe)

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