Più di 15 mila euro in contanti, 60 cellulari, più di 70 sim della Wind e 32 grammi di droga: questo il tesoretto nascosto da un giovane spacciatore arrestato ieri pomeriggio dai Carabinieri di Parma.
Nell’ambito dei quotidiani controlli per la prevenzione del fenomeno di spaccio, ieri, 23 gennaio, nel tardo pomeriggio, una pattuglia dei militari ha individuato il ragazzo in sella a una bicicletta in via La Spezia. Il giovane alla vista dei Carabinieri si è dato a una precipitosa fuga tra le vie. I Carabinieri, uno a piedi e uno a bordo della Gazzella, l’hanno inseguito per circa un chilometro, tra vie contromano e viottoli.
Fermato è stato individuato in Juba Arbelt. 24 anni, origini albanesi, irregolare sul territorio e nullafacente. Presente a Parma da meno di una settimana, senza parenti e legami che giustificassero il suo soggiorno, senza una dimora dichiarata.
Durante l’inseguimento il 24enne ha gettato un sacchetto che è stato recuperato dai militari: all’interno 6 grammi di cocaina. Lo spacciatore aveva addosso anche 400 euro in contanti.
I Carabinieri hanno proseguito gli accertamenti in due appartamenti che il giovane frequentava, partendo da un mazzo di chiavi rinvenuto nelle tasche da cui si è riusciti a risalire a due abitazioni della zona, tra via Volturno e via La Spezia.
Nella prima casa sono stati rinvenuti 26 grammi di eroina mentre nella seconda l’ingente somma di denaro in contante, più di 15 mila euro, e 60 telefoni cellulari, alcuni ancora nella scatola da imballaggio, e 70 sim della Wind tutte intestate ad altre persone.
Il ragazzo è stato arrestato per detenzione di droga ai fini di spaccio e per resistenza a pubblico ufficiale. Processato per direttissima e’ stato rimesso in libertà con divieto di dimora nel territorio parmigiano.
