Gestivano un giro di prostituzione mascherato da centro di massaggi. L’attività era stata fermata grazie alle indagini dei Nas.
I due gestori, moglie 29enne e marito 37enne di origini cinesi, erano stati arrestati lo scorso febbraio e ieri, 21 dicembre, hanno patteggiato davanti al giudice 2 anni e 9 mesi a testa di reclusione per l’accusa di sfruttamento della prostituzione.
Marito e moglie gestivano due “centri massaggi”, uno in via dei Mercati e uno a Fiorenzuola. Ed era la moglie colei che riceveva le chiamate dai clienti, fissava gli appuntamenti e gestiva le ragazze. Giovani cinesi, dai 24 ai 28 anni, che offrivano prestazioni sessuali a clienti di tutte le età.
Le manette erano scattate a seguito dell’operazione denominata “Carezze d’Oriente” dei Carabinieri di Parma coordinati dal Pm Podda. Alla donna, madre di due figli piccoli, nonostante i precedenti erano stati concessi i domiciliari ma ora dovrà scontare la sua pena nel carcere femminile di Modena. (leggi la vicenda Carezze d’Oriente: la prostituzione dietro i massaggi, due arresti)
