Si è acceso l’Albero di Natale di piazza Garibaldi: l’abete, di circa 15 metri, è stato donato, come da tradizione, alla città di Parma dal Comune di Asiago, trasportato dalla ditta “Il parmense”, che ha provveduto gratuitamente a farlo arrivare e ad innalzarlo nella piazza, ed illuminato grazie alla fornitura gratuita di energia elettrica di Iren.
Quest’anno fiocchi, fiocchi di neve, accompagnati da stelle, ghiaccioli e ornamenti composti in tubolare a formare gli addobbi color neve, risplendenti anche di giorno, per il “bianco Natale” della Piazza, curati dalla ditta Etabeta, che si sono accesi insieme alle luci bianche fredde che percorrono i rami dell’abete, sponsorizzato inoltre da Ascom, Intesa SanPaolo e Confesercenti.
Presenti insieme a una folta folla di cittadini in piazza Garibaldi, il sindaco Federico Pizzarotti, l’assessore Cristiano Casa e i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, anche gli assessori del Comune di Asiago Egle Dalle Ave e Chiara Stefani, che hanno espresso la loro soddisfazione nel partecipare al momento.
La cerimonia di accensione dell’Albero è stata preceduta dai canti del coro Cai Mariotti.
“Questa sera abbiamo acceso, come ogni anno, l’albero di natale, simbolo di speranza e unità. – scrive il sindaco Pizzarotti -Illuminerà le strade e le vie, la città e i nostri cuori. La sua luce dovrà essere segno di consolazione e aiuto. Speranza di amore e fratellanza, speranza di uguaglianza fra tutti e speranza che l’avarizia e il male non esistano più.
E’ un gesto che ci introduce al Natale, un periodo di riflessione, in cui ci si sente più buoni e disponibili verso il prossimo, a sostenerci e a convivere. Un Natale senza luce non è Natale. Che ci sia la luce nell’anima, nel cuore; che ci sia il più tolleranza verso gli altri; Abbiamo cercato di portare la luce del natale anche nelle piazze più decentrate e cercato di coprire più zone possibili per rappresentare lo spirito di una città che lavora insieme per un risultato comune. Che la luce sia nei vostri cuori, nelle vostre famiglie, nelle vostre città”.
Sembra, oggi, un’altra amministrazione quella che nel 2012 propose l’albero a pedali. Quell’albero espressione del risparmio energetico.
Sabato 10 dicembre verrà acceso anche l’albero della Cittadella. Quest’anno, anziché nell’ingresso l’albero è stato allestito accanto allo storico chiosco. Quel chiosco che il Comune vuole abbattere e per il quale in poco più di un mese sono state raccolte oltre tremila firme.
“Vorrà essere un segno di solidarietà – scrive Arturo Dalla Tana, promotore della raccolta firme – per quello che è sempre stato un punto di riferimento e di ritrovo per i frequentatori della Cittadella e anche, per quanto possibile, un elemento di controllo, l’unico dopo che il Custode non è stato sostituito. Ci troveremo questo sabato alle 18 in Cittadella, come negli anni scorsi. Nell’occasione sarà possibile partecipare alla raccolta di firme, che continua”.
