Legionella: trovata positiva torre di evaporazione. Un nuovo caso, in tutto sono 39

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Ausl comunica che dai primi campionamenti fatti dalle torri di evaporazione è risultato positivo alla legionella uno di questi. Si tratta della torre dell’insediamento di Intesa San Paolo. Sono tuttavia risultati preliminari e non definitivi. La conferma, o meno, arriverà nei prossimi giorni dopo gli accertamenti in laboratorio.

Intanto oggi si registra un nuovo caso di positività alla legionella. Salgono quindi a 39 le persone contagiate dal batterio. Solo ieri, domenica 9 ottobre, si era tirato un sospiro di sollievo perché non si erano registrati nuovi pazienti e sembrava che la diffusione fosse bloccata.

Ausl comunica anche che sono 16 le persone ricoverate all’ospedale Maggiore: ad oggi nessuna di queste risulta in condizioni critiche. Attualmente 11 dei 16 pazienti sotto le cure dei medici dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria sono in miglioramento e per 6 di questi sono previste le dimissioni già nei prossimi giorni; 4 pazienti sono stabili, con un normale decorso della patologia, tra questi anche la ragazza 27 enne. In deciso miglioramento anche le condizioni di salute della persona ricoverata all’ospedale Santa Maria di Borgotaro, un caso di positività correlato sempre alla zona del Montebello a Parma.

In merito ai 13 casi risultati positivi al batterio del legionario durante il 2016 solo 4 erano riferibili a Parma città: sarebbero quelli dell’11 febbraio, 10 e 30 giugno, 6 luglio. Nessuno di questi risiedeva a Montebello. Inoltre il numero rientrava nella media degli anni precedenti e per quei casi la fonte di contagio era stata individuata. L’aumento anomalo si è avuto solo dal 26 settembre in poi con i casi riferibili alla zona Montebello. Ausl ha provveduto ad annunciare il fenomeno e a usare le prime misure precauzionali il 28 settembre.

Nel frattempo si sono mobilitate anche le forze dei Carabinieri del Nas per cercare la fonte del contagio.
I sintomi più frequenti della legionellosi o Malattia dei Legionari sono: polmonite, febbre, raffreddore, tosse, mal di testa, dolori muscolari, astenia (stanchezza), perdita d’appetito, occasionalmente diarrea e disturbi renali. In questi casi è bene rivolgersi con fiducia al medico di famiglia.

Numero verde ed e-mail: Per chiedere informazioni sulle precauzioni da tenere contro la diffusione della malattia e per avere informazioni sull’accesso ai servizi sanitari, i cittadini possono chiamare il numero verde del Servizio Sanitario Regionale 800.033.033 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30 oppure scrivere all’indirizzo e-mail infolegionella@ausl.pr.it. Non verranno fornite indicazioni terapeutiche o di cura, per queste, il riferimento rimane il medico di famiglia. Per aggiornamenti è possibile consultare il sito www.ausl.pr.it e la pagina Facebook @auslparma.

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