Il prefetto Giuseppe Forlani e l’assessore alla mobilità Gabriele Folli hanno aperto, questa mattina, il convegno dedicato al: “Piano Nazionale Sicurezza Stradale. Terzo Programma di Attuazione: il caso virtuoso del Comune di Parma”, alla Casa della Musica. La Prefettura è dotata di un osservatorio sulla mobilità.
L’obiettivo che si pone è quello di rendere più consapevoli i conducenti anche alla luce dei controlli e delle sanzioni previste oggi. Dall’inizio del 2016 ad agosto, ha rimarcato il Prefetto, il numero di incidenti è stato di 1817, con un lieve incremento rispetto allo scorso anno, quando furono 1778. Sono diminuiti gli incidenti mortali che, da 19 nel 2015, sono passati a 12 nel 2016. “Non bisogna abbassare la guardia – ha rilevato il Prefetto Giuseppe Forlani – è necessario insistere per scoraggiare i comportamenti scorretti alla guida, come quello dell’uso del cellulare”.
L’assessore alla mobilità del Comune, Gabriele Folli, si è soffermato sul fatto che la Giunta Comunale ha appena approvato il nuovo PUMS – Piano urbano per la mobilità sostenibile – una delle prima città in Italia. L’approvazione del PUMS è stata preceduta da un percorso partecipativo che ha visto il coinvolgimento dei cittadini e dei portatori di interesse. Si apre, ora, il percorso in consiglio comunale. L’assessore ha anche fatto presente che sarà fondamentale il contributo della Regione per dare seguito al nuovo PUMS. “Occorrono finanziamenti – ha detto – per migliorare la mobilità sostenibile, predisporre misure di traffic calming e di sicurezza stradale in generale”. L’assessore ha anche fatto riferimento alle sfide legate alle nuove tecnologie, come la sperimentazione dei nuovi veicoli con guida automatica.
Il dirigente del settore mobilità del Comune, l’ingegner Nicola Ferioli, ha focalizzato il proprio intervento introduttivo sull’esperienza di Parma in tema di miglioramento della viabilità, con particolare riferimento al progetto di rinnovamento della segnaletica stradale. “La segnaletica stradale – ha detto – è fondamentale per indirizzare gli automobilisti e per migliorare la sicurezza”. Il progetto portato avanti da Parma ha riguardato tre diversi ambiti: il miglioramento della segnaletica nelle rotatorie, il rafforzamento delle indicazioni stradali in corrispondenza delle uscite della tangenziale ed, in generale, la razionalizzazione della segnaletica verticale direzionale nella città.
L’iniziativa è stata organizzata da Comune di Parma, Infomobility e Parma Infrastrutture con il patrocinio di Regione e Ministero . Il convegno è stato moderato da Matteo Mochi, progettista del Piano di riordino della segnaletica verticale del Comune di Parma, ed ha visto l’intervento di Enrico Bonizzoli, professionista specializzato in Progetti per la Sicurezza stradale che ha parlato di: “Il 3° Programma Attuativo del Piano Nazionale Sicurezza Stradale di Parma: Metodologia, fasi operative risultati”.
E’ seguita la relazione di Francesco Mazziotta, responsabile Divisione II D.G. Sicurezza Stradale Dip. Trasporti, Navigazione e S.I.S., in merito a: “Il Codice della strada: integrazioni, modifiche, aggiornamenti”.
