20enne, albanese, accusato di aver stuprato una ragazzina di soli 16 anni che stava andando alla cena di fine anno scolastico. Non era solo, era con due amici (uno minorenne). Era accaduto nel 2015, a giugno, e due mesi dopo gli aggressori erano stati arrestati.
Oggi, mercoledì, quel giovane è comparso davanti a un collegio di tre giudici ed è stato condannato a quattro anni e otto mesi di reclusione.
Insieme agli amici aveva costretto la giovanissima vittima a subire violenze all’interno di un appartamento del parmense dove era stata portata con l’inganno.
Per il minorenne, italiano, procede la giustizia minorile mentre il maggiore dei tre, senegalese, è già stato condannato con rito abbreviato a cinque anni.