Sono al bando le case cantoniere di Berceto e Fornovo. Da sempre avvolte da un certo fascino le case rosso pompeiano sono ormai da molti anni in disuso ma hanno, grazie al bando emesso il 15 luglio da ANAS, la possibilità di rinascere. Potrebbero diventare attività ristorative, alberghiere o ricreative che siano nel rispetto del paesaggio e dell’ambiente.
Il bando di gara scadrà il prossimo 31 ottobre e riguarda la concessione di 30 case cantoniere presenti sulla rete stradale in Valle d’Aosta, Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Puglia. Pe rquanto riguarda la provincia di Parma sono: Casa Cantoniera “Ripasanta” S.S. 62 km 66+045, Comune di Berceto (PR); Casa Cantoniera “Monte Marino” S.S. 62 km 68+264, Comune di Berceto (PR); Casa Cantoniera “Fornovo di Taro” S.S. 62 km 93+799, Comune di Fornovo di Taro (PR).
Si tratta di un progetto di riqualificazione degli immobili, frutto della collaborazione tra Anas, Ministero per i Beni Culturali, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Agenzia del Demanio. Le proposte che verranno prese in considerazione dal bando saranno quelle che rispetteranno i piani di valorizzazione turistico-culturale del territorio con attenzione alla sostenibilità ambientale, all’efficienza energetica, alla sicurezza e all’innovazione tecnologica delle infrastrutture.
La gara è rivolta a imprenditori, aziende, associazioni, cooperative o start-up. La ristrutturazione dell’immobile sarà a carico di Anas mentre il vincitore dovrà corrispondere un canone di concessione per 10 anni, oltre a un contributo variabile in funzione del fatturato generato dall’attività imprenditoriale. L’obiettivo è far riaprire le case cantoniere entro l’estate dell’anno prossimo. Le domande devono essere fatte sul portale di acquisti di ANAS entro il 31 ottobre
