Musei civici gratuiti da ottobre. Finanziamenti dalla Regione per 4 progetti

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Da lunedì 1 ottobre i Musei Civici di Parma saranno ad ingresso gratuito per tutti i visitatori. A darne la notizia oggi in conferenza stampa il sindaco Federico Pizzarotti e l’assessore alla cultura Laura Maria Ferraris

Ma arriva anche un’altra novità: l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia Romagna ha pubblicato la lista degli interventi riguardanti biblioteche, archivi storici e musei, cui, secondo la legge regionale 18/2000, nel corso del 2016, verrà erogato un contributo allo scopo di incrementare il valore dei servizi offerti dagli istituti culturali, in rispetto della Direttiva regionale sugli standard e gli obiettivi di qualità

“E’ questa l’occasione – ha precisato il primo cittadino – per spiegare meglio quanto anticipato nei giorni scorsi circa la gratuità dei musei civici e per illustrare i finanziamenti regionali a favore del Comune di Parma a sostegno del sistema museale cittadino”.

L’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma vedrà infatti finanziati quattro diversi progetti riguardanti biblioteche e servizi museali, in cui i contributi erogati da IBACN integreranno i fondi stanziati dal Comune di Parma per gli interventi su sedi e allestimenti e le attività di valorizzazione del servizio, e in un caso prenderanno la forma di intervento diretto dell’Istituto, grazie al quale sarà possibile liberare risorse per il miglioramento ed il potenziamento delle attività e dei servizi.

Ecco il dettaglio dei progetti inclusi nel piano di finanziamento di IBACN.

Nell’ambito delle richieste di contributo per sedi ed allestimenti rientra il sostegno di 30.000 € al progetto di riqualificazione del complesso monumentale dell’Ex Ospedale Vecchio, mentre sono già in corso i lavori di consolidamento strutturale, recupero di spazi e rinnovo degli impianti tecnologici della Biblioteca Civica Comunale.

Il finanziamento regionale sosterrà la creazione all’interno della biblioteca di spazi amichevoli ed accoglienti per l’utenza, sia dal punto di vista degli arredi, sia dell’offerta di materiale, che diventerà sempre più diversificata, con contaminazioni tematiche fra letteratura, cinema, narrativa e viaggi, e fruibile in maniera multimediale, grazie alla presenza di documenti non solo cartacei, ma anche video e digitali. Lo scopo atteso è quello del raggiungimento di nuovi settori di pubblico e di un miglioramento generale dell’esperienza degli utenti della biblioteca.

Verrà finanziato con la forma dell’intervento diretto, e un importo di 20.000 €, il completamento dell’informatizzazione del catalogo della Biblioteca Umberto Balestrazzi, già riconosciuta da IBACN come biblioteca specialistica di rilevanza regionale per il suo ricco fondo librario, testimone delle cultura filosofica e politica fra Ottocento e Novecento, con una particolare attenzione alla storia di movimenti contadini e operai.

L’intervento richiesto permetterà di completare il lavoro già avviato: ai quasi 5000 volumi già catalogati se ne aggiungeranno altri 7000, permettendo in questo modo una visione di insieme coerente degli studi sul movimentismo, e una restituzione totale agli utenti di un fondo che è prezioso sia perché comprende diverse opere antiche, pregevoli e rare, sia per la completezza dell’intera collezione.

Inoltre, a sostegno del Polo Bibliotecario Parmense la Regione garantirà un finanziamento di € 44.500 (pari a 10 centesimi per ogni abitante) che il Comune capoluogo gestirà a favore di interventi per tutta la rete bibliotecaria provinciale.

Per quel che riguarda il piano museale 2016, concentrato sull’adeguamento di sedi e allestimenti, la Pinacoteca Stuard potrà giovarsi di un finanziamento di 40.000 € che sosterrà il progetto di ristrutturazione del Comune di Parma nell’adeguamento e riqualificazione dell’impianto di illuminazione del percorso espositivo, sia nell’ingresso del museo, sia nelle sale espositive. I corpi illuminanti verranno dove possibile potenziati, o direttamente sostituiti, permettendo una fruizione di alta qualità delle opere esposte.

Infine, fra le iniziative finanziate per le attività di valorizzazione di beni, raccolte e istituti culturali della città e il suo territorio rientra il progetto di promozione delle iniziative per il Bicentenario dell’arrivo di Maria Luigia a Parma (1816 – 2016) che, con un contributo di 20.000 €, darà sostegno al coordinamento di tutte le attività del ricco programma che comprende 16 temi per 16 esposizioni in 16 luoghi diversi su tutto il territorio della città e della provincia.

L’Assessore Ferraris commenta così i finanziamenti ricevuti dall’Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia Romagna: “Abbiamo scelto di puntare soprattutto su progetti strategici, che avessero già una buona base di cofinanziamento e su interventi che consentissero di valorizzare investimenti già fatti. Dopo il riallestimento della Pinacoteca Stuard, per esempio, un nuovo progetto di illuminazione era assolutamente necessario. Importanti anche gli importi per le Biblioteche e l’intervento per la catalogazione della Balestrazzi, ma siamo soddisfatti anche per il contributo riconosciuto al progetto Maria Luigia 16, che consentirà, in autunno, di valorizzare il percorso fatto in collaborazione con tante realtà territoriali”.

 

Dal 1° ottobre ingresso gratuito ai Musei Civici di Parma

Martedì 12 luglio il Comune di Parma ha compiuto il primo passo verso la gratuità dei musei civici, grazie all’approvazione della variazione di bilancio.

Dal 1° ottobre 2016 Pinacoteca Stuard, Castello dei Burattini e musei della Casa della Musica (Museo dell’Opera, Casa del Suono, Casa natale di Arturo Toscanini) saranno ad ingresso gratuito per tutti i visitatori.

In coerenza con i documenti di programmazione dell’Amministrazione ed in concordanza, tra l’altro, con il sistema museale dei Comuni limitrofi di Reggio Emilia e Modena, l’Assessorato alla Cultura, attraverso l’azzeramento delle tariffe d’ingresso ai musei, intende promuovere e valorizzare il patrimonio culturale dei musei civici, rendendoli gratuiti e accessibili a tutti. La proposta è volta a offrire ai cittadini il museo come luogo abituale, di visita frequente.

Inoltre, la gratuità degli accessi potrà servire da stimolo a soddisfare la richiesta culturale anche di un pubblico più vasto ed eterogeneo, con particolare riferimento alle fasce più deboli dell’utenza, così come da ulteriore sostegno alla forte vocazione turistica della città e volano di ulteriori opportunità a sostegno dell’economia cittadina.

L’Assessore alla Cultura Laura Maria Ferraris sostiene così l’importante decisione: “In questi anni, come dichiarato fin dalle linee programmatiche, abbiamo cercato di riportare la fruizione della cultura ad una dimensione quotidiana.

Per questo abbiamo fortemente voluto l’introduzione della gratuità di accesso per tutti i Musei Civici. Siamo certi che questo consentirà a tutti i cittadini di riscoprire il proprio patrimonio e di poterne godere, ritornando liberamente, in momenti diversi.

Immergersi nella bellezza delle opere d’arte può essere un antidoto contro la solitudine o la frenesia dei nostri tempi ed un valido tramite di integrazione per chi da poco fa parte della nostra cultura”.

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