Movimento Nuovi Consumatori: “Alluvione, Pizzarotti sapeva ma non ha protetto la città”

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Nuove accuse di Filippo Greci, presidente del Movimento nuovi consumatori, al sindaco di Parma, Federico Pizzarotti: “Chiediamo a Pizzarotti e Ferretti di pubblicare il 335, documento che attesta la loro iscrizione al registro degli indagati”.

Carte alla mano, Greci porta l’esempio di Nogarin, sindaco di Livorno, che quel foglio l’ha pubblicato, rendendo subito noto ai cittadini il procedimento a suo carico.

Il riferimento è non solo all’avviso di garanzia in merito alle nomine del Teatro Regio (LEGGI), ma alla necessità di sapere se ci sono altri avvisi di garanzia a carico di Pizzarotti, di quel sindaco che ha sempre invocato il principio di trasparenza.

Pizzarotti AnsaCosa dovrebbe esserci? E’ presto detto: l’alluvione dell’ottobre 2014. “In quell’occasione – afferma Greci – Pizzarotti dichiarò all’ANSA di non aver ricevuto alcuna comunicazione dalla Prefettura, o dalla protezione civile, sull’imminente emergenza. In esclusiva, noi divulghiamo quel fax inviato nel pomeriggio di sabato 11 ottobre. Il Comune ha protocollato la PEC il lunedì mattina“.

Pizzarotti, invece, affermò di non aver ricevuto il fax, ma di esser stato avvisato telefonicamente solo poco prima della calamità.

Alla luce di quanto sta accadendo” nutriamo seri dubbi sulla sua verità in tutto ciò che lo riguarda – conclude Greci -.

Perchè Pizzarotti dice di essere stato avvisato tardi? Perchè ha parlato di fax non arrivato, se invece ha ricevuto una mail che è stata protocollata?”.

Inoltre Greci produce il proprio modello 335, che mostra le denunce per diffamazione ricevute dal Sindaco e dall’Assessore a Commercio e Sicurezza Cristiano Casa, e la richiesta di Pizzarotti alla Procura per entrare in possesso di detti dati, inerenti se stesso, presentata il 18 Febbraio.

Quindi Pizzarotti sapeva delle pendenze in essere in merito al “caso- Regio”…

 

 

 

 

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