Tante domande in attesa di risposte. Il Movimento Nuovi Consumatori di Filippo Greci torna all’attacco e nel mirino c’è ancora il comandante della polizia municipale di Parma Gaetano Noè.
Foto alla mano, Greci chiede chiarimenti.Mostra uno scatto dell’auto dell’assessore Laura Rossi parcheggiata all’interno del Duc nello stallo disabili e domanda: “L’assessore ha una speciale autorizzazione che le ha fatto togliere la multa o non le è mai stata elevata?”
Altra immagine, altro dubbio. Si parla della Cariparma Running dello scorso settembre e vengono immortalati Noè e l’assessore Casa. “Il comandante ha timbrato il cartellino come fosse in servizio? – domanda Greci – In merito ci sono per caso procedimenti penali aperti presso la locale Procura?”. (LEGGI)
Ancora, “Noè ha partecipato come relatore a diversi seminari in Italia – sottolinea il presidente Mnc – A questi corsi andava per conto suo o come missione a carico del Comune con, quindi, i relativi rimborsi? Percepiva denaro dagli organizzatori dei convegni?”.
Infine torna sul caso delle multe archiviate a tre membri dell’Amministrazione (LEGGI): “Sono solo tre o ce ne sono altre per altri amministratori? e cosa si intende per buona fede non colposa?”.
Greci annuncia quindi due esposti in Procura: uno relativo proprio al caso multe, il secondo inerente un “verbale di identificazione – nomina del difensore – informazione sul diritto di difesa della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini“, atto che gli è stato recapitato da agenti della polizia municipale perché, si legge, “in concorso con altri effettuava trattamento non autorizzato, consistente in diffusione, di dati personali al fine di recare ad altri un danno”. Greci dice che si tratta di “un gravissimo atto intimidatorio per farmi smettere di parlare. Da quando in qua la polizia municipale manda quello che definisco un avviso di garanzia a tutti gli effetti?”.
