Prima della seduta pomeridiana di allenamento, con cui la squadra crociata ha ripreso la propria preparazione dopo il pareggio di domenica scorsa allo stadio Ennio Tardini con il San Marino e la giornata di riposo di lunedì, al Centro Sportivo di Collecchio ha parlato il portiere Kristaps Zommers:
“In questa stagione a Parma, sono cresciuto e migliorato come autostima, nella forza e nel gioco con i piedi. Per me Ermes Fulgoni è tutto. Ermes è contemporaneamente papà, maestro e amico. Se fosse per me, io rimarrei al Parma Calcio anche l’anno prossimo. Ora vogliamo due vittorie, per centrare la matematica promozione. La prima convocazione con l’Under 21 della Lettonia è andata bene, anche se mi sarei aspettato di giocare titolare. Almeno così mi era stato promesso, essendo il campionato lettone stato fermo per mesi e io, invece, essendomi allenato e avendo giocato. Domenica scorsa, con il San Marino, mi aspettavo che Olcese calciasse con un tiro forte il rigore, anziché con un cucchiaio. Per il cucchiaio non me la sono presa, ci può stare”.
