Fondazione Cariparma incrementa il suo intervento di supporto all’attività del Teatro Regio: un milione di euro destinati alla stagione lirica, concertistica, a ParmaDanza, e al Festival Verdi. Lo stanziamento è stato annunciato venerdì mattina in una conferenza stampa nel Ridotto del Tempio della Lirica. Un aumento del 25% rispetto al precedente sostegno economico.
Anche Cariparma Crédit Agricole, sponsor del Festival Verdi dalla prima edizione, ha incrementato il suo contributo, triplicandolo rispetto agli anni scorsi: 300mila euro destinati all’attività del teatro per il 2016.
Il sindaco Federico Pizzarotti, presidente della Fondazione Teatro Regio, ha ricordato il raddoppio delle alzate di sipario del teatro rispetto all’anno passato.
La dg del Regio Anna Meo ha aggiunto riguardo all’incremento dell’offerta: “Quest’anno il Regio proporrà 43 recite d’opera, più del doppio dell’anno passato. L’anno scorso le recite d’opera erano 26 tra Parma e Busseto. Abbiamo tre nuovi allestimenti. Questo è possibile grazie al sostegno del Comune e degli sponsor che oggi siedono a questo tavolo e hanno sostenuto fin dall’inizio il progetto di rilancio del Regio”. La dg Meo ha anche ricordato la stagione estiva, consentita sempre dagli sponsor.
“Vogliamo portare a Parma la gente da tutta Italia e dall’estero – ha dichiarato Ariberto Fassati, presidente di Cariparma Crédit Agricole – perché il Festival Verdi diventi un festival importante dobbiamo puntare sulla qualità”. ha ricordato poi lo strumento di rateizzazione dell’abbonamento per favorire la partecipazione di tutte le fasce della popolazione agli eventi del teatro.
“Il sodalizio tra Fondazione Cariparma e Cariparma Crédit Agricole – ha aggiunto Fassati – rappresenta un circolo virtuoso: dal 2007 la banca ha generato più di due miliardi di utili, e una parte rilevante di questi ritorna su Parma, generando valore per il territorio, perché la Fondazione beneficia del 13% dei dividendi della banca”.
“Per la Fondazione Cariparma – ha detto il presidente Paolo Andrei – la funzione del Teatro Regio è importantissima, per generare l’attenzione e l’amore per la musica lirica. Così come il ruolo culturale e sociale che il teatro ha per tutta Parma, oltre che a livello nazionale e internazionale.
Perché il Festival Verdi possa diventare un festival di rilievo internazionale occorre che ci sia l’entusiasmo, il cuore, il coraggio e la determinazione di proporsi con questi programmi per rilanciare il nostro teatro, con l’appoggio di tutti. Noi crediamo in questo”.
