Muore dopo somministrazione di penicillina: medico condannato

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Aveva somministrato penicillina a un paziente notoriamente allergico che, dopo brevissimo tempo, morì per shock anafilattico. Oggi, a distanza di sette anni dal drammatico episodio, il medico dell’ospedale Maggiore responsabile dell’accaduto è stato condannato per omicidio colposo a una pena (sospesa) di dieci mesi di reclusione.

Era il gennaio del 2009 quando il paziente, 60enne sardo, venne ricoverato in chirurgia d’urgenza. Il medico di turno gli prescrisse un farmaco a base di penicillina e, subito dopo, si scatenò la reazione allergica che lo portò al decesso.

Per lui nessun intervento di rianimazione si rivelò utile. I familiari, costituitosi parte civile, sono già stati risarciti due anni fa.

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