Diciamocelo, abbiamo avuto paura che la gara, aperta con festeggiamenti e solidarietà per l’inaugurazione del nuove settore disabili, finisse con l’ennesimo pareggio.
Poi la gara l’ha risolta Messina, di rabbia, al 28esimo della ripresa, con un tiro da fuori, dopo averlo sfiorato una decina di minuti prima.
Riavvolgendo il nastro dei novanta minuti, Apolloni recupera Baraye dalla squalifica e rimanda in campo anche Corapi dopo il turno di risposo di sette giorni fa, e cambia qualcosa, inventandosi un centrocampo a rombo con Giorgino estremo basso, Ciccio Corapi alto sulla trequarti.
Assente Cacioli per squalifica, Benassi scala centrale, sulle fasce Messina e Agrifogli: in panchina si rivede Fabio Lauria, pedina importantissima, in attacco Baraye e Musetti.
Il primo squillo ducale è all’ottavo, ma al decimo è Savi, parmigiano ed ex, dieci presenze in A e un manciata in Uefa con la maglia ducale, direttamente su calcio d’angolo, a impensierire Zommers.
Al 25esimo ci tenta Giorgino da fuori, al 30esimo Baraye tiene in campo una gran sfera e inventa una giocata meravigliosa ma Simonetti non ci arriva. Arriva invece l’intervallo, che fa piombare i tifosi nella paura che la gara porti con se…un altro pareggio.
Ma nella ripresa Apolloni cambia ancora, butta in mischia Longobardi e Mazzocchi, poi Melandri. Il Parma spinge, insiste, Messina e Giorgino ci provano da fuori, poi, finalmente, il vantaggio.Una liberazione.
Se per gli attaccanti è un momento maledetto finisce quello del Parma. Il Lentigione pareggia con un fulminante Galuppo -Mezgour – Miftah, ma il marocchino, ex Parma, è in offside.
Finisce 1-0 ed è tantissimo per il Parma che vola a 69, sempre più sette sull’Altovicentino che ha battuto il Castelfranco, con una gara in meno e un ruolino di 20 vittorie e nove pareggi, unica squadra imbattuta in Italia.
IL TABELLiNO
Marcatori: 73′ Messina (P)
PARMA 1913 (4-2-3-1): Zommers; Messina, Benassi, Lucarelli, Agrifogli; Miglietta, Giorgino, Simonetti (dal 68′ Mazzocchi); Corapi (dal 76′ Melandri); Baraye, Musetti (dal 55′ Longobardi). All: Apolloni.
LENTIGIONE (4-4-2): Medioli; Santagiuliana (dal 51′ Candio), Vecchi, Galuppo, Ferrari; Berti (dal 76′ Pandiani), Savi, Roma, Tarara (dal 38′ Fyda); Mezgour, Miftah. All Zattarin.
Arbitro: D’Ambrogio di Frosinone
Ammoniti: Vecchi (L, Berti (L), Benassi (P)
