L’esposto è dell’ottobre 2010 ed era stato presentato dagli avvocati parmigiani Arrigo Allegri e Pietro De Angelis: senza alcuna gara pubblica la gestione dell’inceneritore di Ugozzolo, questa la segnalazione.
La Commissione europea l’anno successivo aveva avviato una procedura d’infrazione e oggi si apprende che il tutto è stato archiviato.
Complessivamente questa sorte è capitata a dieci casi riguardanti l’Italia, e tra questi anche il dossier di Iren.
Per arrivare a questo risultato è bastato un disegno di legge governativo che blocca gli affidamenti diretti non in linea con le norme comunitarie, ponendo quelli in essere in scadenza al 31 dicembre 2020.
