Una palazzina intera, una casa di tre alloggi abitata dai genitori e due figlie, visitata dai ladri, che hanno così dato il “buon anno” alla famiglia.
Via Colombo, interna residenziale tra il fondo di Via Venezia e l’inizio della semiidustriale Via Benedetta, un campetto da calcio, qualche compagnia, nulla a che vedere con la Parma ricca che deve temere intrusioni: è bastato uscire e lasciare la palazzina incustodita per trovare ambienti a soqquadro, intimità violate, danni. Abiti ovunque, soprammobili a terra, un campo di battaglia al posto dei tappeti.
Piano per piano. Difficile dire da quale piano siano entrati per primi. Probabilmente almeno in due o tre, compreso un “palo”, agili come tutti i ladri acrobati, sono saliti da un pluviale, probabilmente con le prime luci della sera. Forzata la prima portafinestra, quella della camera, hanno riblatato le stanze da letto.
Cassetti, armadi, contenuti rovesciati ovunque. Stesso copione per ogni piano: la stessa porta finestra del terrazzo divelta, lo stesso caos lasciato alle spalle.
In uno dei tre appartamenti, pare che i ladri abbiano messo insieme un discreto bottino, contanti, gioielli, orologi. In un’altro non hanno trovato nulla. Nel terzo invece, con i residenti ancora via, difficile dire cosa abbiano portato con se.
Quello che è certo è che alle spalle si sono lasciati il solito disastro di disordine e danni.
