Ponte Romano: necessari lavori da 250 mila euro per infiltrazioni. Da settembre in via Mazzini: nuova illuminazione

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Al via un’estate di cantieri tra Ponte Romano e via Mazzini poi, che tuttavia dovrebbe comportare disagi alla viabilità solo per gli autobus. Per 250 mila euro verrà rifatta l’impermeabilizzazione delle strutture intorno al Ponte Romano mentre si darà il via al secondo stralcio della riqualificazione dei portici di via Mazzini che vedrà una nuova e scenografica illuminazione.

“I lavori di impermeabilizzazioni del Ponte Romano, affidati a Progetto Ghiaia, capofila l’azienda costruttrice Bonatti, non sono stati eseguiti a regola d’arte e abbiamo richiesto il loro rifacimento. – comunica l’assessore ai lavori pubblici Michele Alinovi in conferenza stampa – Siamo attualmente in causa legale con gli appaltatori, ma in attesa della risoluzione del contenzioso dal 16 luglio partirà un intervento per arrivare ad inizio autunno all’inaugurazione, con la presa in carico dell’Università, del Ponte e degli spazi di aggregazione previsti”. Gli spazi del Ponte Romano rientrano nei 7 Distretti socio-culturali promessi e approvati dall’amministrazione Pizzarotti nel progetto urbanistico Parma 2030.

LAVORI PONTE ROMANO- I lavori previsti riguardano l’intervento di rifacimento del manto stradale e dei percorsi pedonali di tutto l’incrocio fra Strada Mazzini, il ponte di Mezzo, Viale Toscanini e Viale Mariotti. L’attività è mirata all’eliminazione delle infiltrazioni di acqua e pioggia derivanti dalla piattaforma stradale in oggetto nei locali del sottopasso del Ponte Romano.

Le attività saranno suddivise in due stralci indipendenti, da realizzarsi in momenti successivi e distanti nel tempo. Il primo stralcio, dell’estate 2018, andrà a rifare il manto di impermeabilizzazione lato SUD dell’incrocio Il secondo stralcio a lato NORD dell’incrocio sarà oggetto di un intervento previsto nell’estate 2019.

Il cantiere sarà disposto in modo tale da garantire il minor disagio possibile per il trasporto pubblico, i residenti, i commercianti e in generale per tutta la viabilità urbana.

Di seguito lo schema semplificato di modifica della viabilità:

La scelta di suddividere il lavoro in due lotti è dettata da necessità di impegni di spesa dell’ente e da motivi di organizzazione della viabilità. Luciano Spaggiari, Dirigente TEP ha illustrato le modifiche al trasporto pubblico urbano: “Andando ad agire su Viale Mazzini ci saranno necessariamente delle deviazioni importi nei percorsi delle tratte del Tpl cittadino.

Le modifiche nei percorsi delle linee 2,15, 6,7,11,23, 8,9,12,12,21 e di diverse corse extraurbane saranno comunicate nel dettaglio nei prossimi giorni. In generale la viabilità alternativa possiamo dire che si sposterà su via Garibaldi e sui viali di circonvallazione, con un carico sostenibile, visti i mesi estivi a corse ridotte. E’ la prima volta che dobbiamo fronteggiare un piano di questa portata e potranno esserci delle variazioni in corso d’opera in ragione delle condizioni di traffico e viabilità che si verificheranno”

“Il programma degli interventi sull’asse nord-sud è stato condiviso in anticipo con i residenti e con le associazioni dei commercianti per i quali è garantita l’accessibilità e il carico-scarico relativo alle attività commerciali” ha voluto sottolineare l’assessore Alinovi.

ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN VIA MAZZINI- Sempre all’interno dell’intervento denominato: “Il pedone al centro: riqualificazione di Via Mazzini” stanno per partire anche i lavori che riguardano il secondo stralcio del progetto e interverranno sul tratto di portici compreso tra Piazza Garibaldi e via Oberdan-Carducci. L’intera opera di riqualificazione costerà 1,8 milioni di euro.

I lavori saranno svolti cercando di recare meno disagio possibile alle attività commerciali presenti. I marciapiedi sotto ai portici di via Mazzini saranno infatti sempre liberi al transito grazie a cantieri “mobili” che avanzeranno a ogni pezzo concluso e che lasceranno libere le vetrine dei negozi. Mentre i lavori, che dovrebbero concludersi a novembre, nel caso subissero ritardi, verranno sospesi in vista delle feste natalizie e dei saldi, da dicembre fino a febbraio, per poi riprendere e concludersi entro marzo 2019 al massimo.

Il sistema di illuminazione nuovo prevederà dei “fili” di luce a LED che scenderanno dal soffitto. Verranno invece rimosse le attuali lanterne storiche.

A metà settembre si concluderà la procedura di gara d’appalto per l’affidamento dei lavori e verrà comunicata la data di apertura del cantiere. Si partirà dai portici del lato nord con una durata prevista di 90 gg. “Inizierà a settembre il secondo momento di riqualificazione, che segue la ripavimentazione dei sottoportici. In programma la riqualificazione dell’illuminazione pubblica con un intervento volto a dare una luce più viva a quello che è un centro commerciale naturale del nostro centro storico. I lavori prenderanno il via la seconda metà del mese di settembre fino e proseguiranno fino a fine novembre. Successivamente è prevista una pausa, condivisa con i commercianti, nel periodo natalizio per riprendere il cantiere a febbraio con una conclusione prevista nelle prime settimane di marzo. Verrà riqualificata l’illuminazione del sottoportico e della sede stradale, con la creazione di un’illuminazione più calda che evidenza le colonne, un’illuminazione per un ambiente urbano gioioso e all’altezza della Capitale della cultura 2020” ha concluso Alinovi.

Per l’anno prossimo sono invece previsti i lavori di ampliamento dei marciapiedi e rifacimento dell’ultimo tratto di porticato di via Mazzini nella zona nord. In questo tratto, da cui si scorge il lungoparma, verranno disposti degli stendardi che andranno a sponsorizzare le manifestazioni e le rassegne culturali e gastronomiche della città.

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