Quella rampa (non rampa) troppo ripida per la carrozzina in via Baganza: anche il giornalista disabile Iacopo Melio denuncia “spreco e inclusione negata” a Parma

0

Iacopo Melio, 26enne affetto da una malattia genetica rara e costretto su una sedia a rotelle, è giornalista freelance e porta avanti la battaglia contro le barriere architettoniche e le discriminazioni. Melio, che tiene una rubrica su Fanpage.it, punta il dito anche contro Parma.

Dal 2015 ha fondato la Onlus “#vorreiprendereiltreno”, diventata un punto di riferimento di importanza nazionale per la disabilità per la sensibilizzazione e promozione per i diritti umani e civili. E sui giornali denuncia quello che in Italia proprio non va, se si guarda con gli occhi di una persona seduta su una sedia a rotelle.

Melio pubblica la foto di una rampa di recente costruzione in via Baganza: dopo l’alluvione del 2014 l’amministrazione comunale ha dovuto ricostruire marciapiedi e rampe, ma queste ultime sono troppo ripide per una persona disabile. Il giornalista denuncia quindi uno spreco di denaro pubblico ma anche un caso di inclusione negata per superficialità nei lavori: “Non c’è spreco più grande del far le cose male, – scrive Iacopo Melio – per poi doverle risistemare in un secondo momento perdendo così ulteriore tempo e soldi. Capita spesso, infatti, che certe amministrazioni realizzino dei lavori senza tener conto di tutti i cittadini, in primis quelli con disabilità: e così si è costretti a “rattoppare” l’errore, magari in modo grossolano, facendo più danni che mai”.

Leggi l’intervista a Iacopo Melio sul nostro magazine Il Caffè Quotidiano: Da un articolo ironico sulle barriere architettoniche a #VorreiPrendereilTreno e un libro. Intervista a Iacopo Melio

Ma l’amministrazione comunale di Parma ricorda però come il cantiere sia della regione Emilia Romagna e non del Comune di Parma. Il lavoro fa parte inoltre degli interventi realizzati sul Baganza dopo l’alluvione del 2014 e la citata rampa non è uno scivolo per disabili ma una rampa in accosto alla scalinata per dare la possibilità a chi ha la bicicletta di trascinarla fin sulla pista ciclabile. L’accessibilità alla pista ciclabile è comunque garantita dai marciapiedi che sono lungo via Baganza che avrebbero pendenza adeguata.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here