Era stato arrestato pochi giorni fa dalle forze unite dei Carabinieri e della Polizia di Parma. Insieme alla sua “banda” avevano rapinato due market del centro storico lo scorso dicembre, a distanza di 11 giorni.
Le indagini dopo i colpi andati a segno nel Pam di via Garibaldi e il Simply di via Verdi, avevano portato all’arresto di quattro 20enni, cittadini senegalesi, e altri quattro connazionali denunciati. Per uno dei giovani arrestati è scattata la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione, a Torrile, dai familiari. Per lui, K.C., 23enne disoccupato, anche il divieto di usare telefoni cellulare e frequentare persone con precedenti giudiziari. Obblighi puntualmente disattesi.
A scoprirlo i Carabinieri della stazione di Parma Centro che nell’ambito dei controlli in piazzale Garibaldi hanno notato il giovane chiacchierare con altri quattro amici. Fermato dai militari, gli stessi che avevano seguito le indagini che hanno portato al suo arresto, ha prima dichiarato di non avere documenti con se, poi ha tentato di fornire generalità false. Tuttavia riconosciuto, è stato arrestato dai Carabinieri per evasione e condotto presso il carecre di Parma. Dagli accertamenti è emerso anche che uno degli amici con cui si era riunito il 23enne era soggetto a precedenti giudiziari.
