26 marzo: l’Università di Parma presenta SMART CITY 4.0 sustainable Lab

0

Nel Dicembre del 2017 un gruppo di Docenti dell’Unità di Architettura del Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Parma hanno promosso la costituzione del Laboratorio SMART CITY 4.0 Sustainable LAB.

Grazie al sostegno della Regione Emilia Romagna e alla disponibilità di molti docenti dell’Ateneo di Parma il Laboratorio di Ricerca sta articolandosi in ambiti di applicazione e avviando un dialogo con Enti, Istituzioni e Stakeholder del territorio.

Il Laboratorio di ricerca intende qualificarsi come realtà di riferimento nell’approfondimento scientifico-culturale delle tematiche di governo e trasformazione della città contemporanea, proporsi come interlocutore qualificato per gli indirizzi integrati che le molte discipline di interesse urbano d’oggi possono mettere a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni, degli Enti, delle Multiutilities, delle società partecipate e pubbliche, delle Aziende che lavorano nel contesto urbano e degli operatori privati che possono essere interessati a valutazioni insediative organiche e trasversali.

Il Laboratorio SMART CITY 4.0 Sustainable LAB si offre come occasione di sistema che, a partire dalla centralità storica dell’architettura della città, metta in dialogo quattro livelli di saperi ed azioni, sia al proprio interno sia l’uno con l’altro: discipline, università, città e territorio.

La prima voce di questo dialogo è Discipline.

Il Laboratorio si è posto da subito come occasione di convergenza di tutte le competenze scientifiche che si interessano di città a partire da quelli dell’architettura e delle ingegnerie al termine di un bel dibattito culturale trasversale innestato dalla richiesta di una programmazione triennale dal nostro Rettore Paolo Andrei. Le molte anime del nostro Dipartimento di Ingegneria e Architettura convergono e si mettono a disposizione di un ragionamento ampio intrecciando le direzioni di lavoro su Industria 4.0, energia, Internet delle cose, infrastrutture dialoganti, ruolo dell’acqua, riciclo urbano, microfit urbano, sicurezza strutturale, pianificazione sostenibile, progetto urbano strategico e paesaggi culturali. Ma anche molte altre anime culturali entrano in campo portando le loro ricerche e punti di vista differenti e complementari. Così le materie che si occupano di nutrizione, salute e benessere, con azioni di grande rilievo per gli aspetti formativi e soci-sanitari; le discipline economiche attente ai riflessi sociali delle azioni produttive ed ai processi di semplificazione e smaterializzazione dei sistemi di gestione; quelle giuridiche da anni impegnate sulle politiche partecipative, in proposte di inquadramento delle direttive internazionali e di risposta alle esigenze locali di utilizzo del patrimonio; quelle del complesso mondo delle discipline umanistiche con la portata profonda di moltissime discipline della cultura delle città con un’attivazione immediata, tra le altre, della sociologia, dell’antropologia, della psicologia, della geografia culturale, dell’estetica del paesaggio, del ruolo delle discipline artistiche nelle città come arte, musica, cinema; quello davvero straordinariamente vario delle scienze con le ricerche di vario tipo sulla sostenibilità, dell’esperienze di controllo delle polveri sottili, dell’ecologia urbana ovvero di come il verde pubblico può essere pensato e predisposto per accogliere anche gli animali.

La seconda parola di sistema è Università.

Il Laboratorio di Ricerca ha avviato un dialogo con le Università vicine chiamando le competenze li presenti a prendere parte a questo confronto immaginando una rete dell’Emilia occidentale che coinvolge Università di Modena e Reggio, le sedi piacentine del Politecnico di Milano e della Cattolica che stanno rispondendo con particolare interesse. Stiamo compiendo un primo passo di coordinamento dei saperi attivi in Regione immaginando una logica condivisa di supporto ai centri urbani emiliani.

I terzi protagonisti di questo confronto sono, così, gli Enti.

L’interesse convinto e fondamentale della Regione Emilia Romagna con gli Assessorati competenti coinvolti, la Provincia e la presenza centrale dei centri capoluogo sono i diversi livelli istituzionali coinvolti. Di grande interesse è, in termini operativi, l’interesse a ragionare insieme delle città del contesto che stanno in questi anni sviluppando interessanti azioni di Smart City che si concentrano, tra le altre, su agenda digitale, sperimentazioni di aree urbane smart, innovazione digitale sociale, politiche ambientali e della mobilità sostenibile. Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza partecipano alla giornata inaugurale dimostrando un’attenzione particolare al tema ed una disponibilità significativa ad avviare un lavoro comune.

L’ultima parola che va sottolineata è Territorio.

A partire dal nostro contesto provinciale abbiamo iniziato un dialogo con gli stakeholder del territorio, le Fondazioni, le associazioni di categoria come Industriali, artigiani, commercianti, il mondo della cooperazione, le Aziende pubbliche sanitarie, gli interlocutori istituzionali che si occupano di paesaggio e territorio, raccogliendo i primi patrocini e molte idee da sviluppare per rispondere alle esigenze emergenti. Nelle prossime settimane proseguiremo questo percorso di coinvolgimento parlando con gli ordini professionali, le associazioni e le altre realtà locali in una logica open source di massima condivisione.

Parleremo anche con gli altri interlocutori del territorio dell’Emilia occidentale per ampliare il più possibile una rete di confronto trasparente e aperta dove tutti i nodi della rete sono costantemente sollecitati, informati dagli studi che partono e chiamati in causa per le loro competenze.

La presentazione istituzionale dello SMART CITY 4.0 Sustainable LAB avverrà il prossimo 26 Marzo.

La giornata vedrà alle ore 9.30 in Aula dei Filosofi la presentazione ufficiale con interventi del Rettore e di docenti dell’Università di Parma dai vari Dipartimenti e dei rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni.

Sarà quello un primo momento di confronto che coinvolgerà le amministrazioni delle città di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza che si sono dichiarate interessate a lavorare congiuntamente ad indirizzi comuni per una città contemporanea intelligente e sostenibile.

Stiamo nel frattempo allargando i coinvolgimenti alle università vicine (UniMoRE per Reggio e Modena e PoliMi per Piacenza) che si stanno dimostrando molto interessate a collaborare con noi.

Si sta concretizzando, in altre parole, un disegno di sistema per una riflessione strategica collettiva che interessi tutt’Emilia occidentale e che vedrà Parma come centro scientifico di elaborazione delle proposte.

Nel pomeriggio alle ore 17.30 al Palazzo del Governatore avremo poi l’incontro pubblico con il prof. Enrico Giovannini portavoce italiano dell’Alleanza per lo Sviluppo sostenibile in accordo col Comune di Parma all’interno della Rassegna Aspettando il Terzo giorno in vista della grande mostra sulla Sostenibilità nell’arte di Maggio.

MATTINA PRESENTAZIONE ISTITUZIONALE DI SMART CITY 4.0 Sustainable LAB
Sede Centrale dell’Università di Parma
Aula dei Filosofi

9.30 Saluti istituzionali
Costruire insieme città contemporanee intelligenti e sostenibili

Paolo Andrei Rettore dell’Università di Parma
Rinaldo Garziera Direttore del Dipartimento di Ingegneria e Architettura
Carlo Mambriani Coordinatore dell’Unità di Architettura
Palma Costi Assessore alle attività produttive, piano energetico, economia verde e ricostruzione post-sisma della Regione Emilia-Romagna
Filippo Fritelli Presidente della Provincia di Parma
Marco Bosi, Vicesindaco di Parma

10.10 Il tema
Mito e sfida della Smart City.
Il Laboratorio di ricerca come occasione di lavoro integrato tra discipline, tra università, tra enti e istituzioni del territorio

Aldo De Poli, Docente di progettazione architettonica e urbana
Dario Costi, Direttore e responsabile scientifico di SMART CITY Sustainable LAB

10.30 Presentazioni
Anime culturali e competenze per la Smart City dall’Università di Parma

Roberto Menozzi, Docente dell’unità di Ingegneria dell’Informazione presso il Dipartimento DIA Dipartimento di ingegneria e Architettura
Felice Giuliani, Docente dell’unità di Ingegneria Civile presso il DIA Dipartimento di ingegneria e Architettura
Agostino Gambarotta, Docente dell’unità di Ingegneria industriale presso il Dipartimento DIA Dipartimento di ingegneria e Architettura
Paolo Giandebiaggi , Docente dell’unità di Architettura presso il DIA Dipartimento di ingegneria e Architettura
Rita Messori, Docente del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali
Gabriele Costantino, Direttore del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco
Mauro Carcelli, Docente di Chimica presso il Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale
Luca Di Nella, Direttore del Dipartimento di Economia
Antonio D’Aloia, Docente del Dipartimento di Giurisprudenza

12.00 Tavola rotonda
Esperienze, politiche e prospettive per le città medie dell’Emilia occidentale.
Verso l’elaborazione di indirizzi comuni e strategie condivise?

Ludovica Carla Ferrari, Assessore del Comune di Modena con deleghe al Turismo e promozione della città, Smart city e sistemi informatici
Valeria Montanari, Assessora del Comune di Reggio Emilia ad Agenda digitale, partecipazione e cura dei quartieri con delega a Innovazione tecnologica, Processi partecipativi e Manutenzione del territorio.
Ines Seletti, Assessore del Comune di Parma a Educazione e Inclusione con delega al Servizio informatica e Innovazione tecnologica
Paolo Garetti, Assessore del Comune di Piacenza con delega ai Lavori Pubblici e allo Sviluppo dei progetti Smart City

POMERIGGIO L’UTOPIA SOSTENIBILE DIALOGO CON ENRICO GIOVANNINI portavoce dell’ASVIS
Palazzo del Governatore, Piazza Garibaldi
Auditorium

17.30 Saluti
Paolo Andrei, Rettore dell’Università di Parma
Michele Guerra, Assessore alla Cultura del Comune di Parma

18.00 Introduzione
Nicola Antonetti, Università di Parma, Presidente Istituto L. Sturzo, Roma

18.20 L’UTOPIA SOSTENIBILE
Enrico Giovannini dialoga con Dario Costi in occasione della pubblicazione del Libro

19.20 question time_domande dal pubblico

Evento promosso dal Comune di Parma Assessorato alla Cultura all’interno della rassegna “Aspettando il terzo giorno” e dal Laboratorio di ricerca SMART CITY 4.0 Sustainable LAB dell’Università di Parma nella giornata della sua presentazione istituzionale

Patrocini

Regione Emilia Romagna
Provincia di Parma
Comune di Parma
Fondazione Cassa di Risparmio di Parma
Fondazione Monteparma
UPI Unione Parmense degli industriali
GIA Gruppo Imprese Artigiane, Industriaie, Terziarie
ASCOM Parma Confcommercio Imprese per l’Italia
Confesercenti Parma
CNA Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa Parma e Regione Emilia Romagna
Legacoop
AUSL Parma
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma
Autorità di bacino distrettuale del fiume Po
Parchi del Ducato

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here