Un nuovo supermercato sorgerà in via Venezia, quartiere San Leonardo. Si tratta di un Lidl, la cui concessione è stata data dal Comune di Parma lo scorso 19 febbraio.
L’area coinvolta è quella proprio a fianco dell’esistente Conad e dell’edicola (quest’ultima è recentemente passata dal demanio al Comune di Parma e verrà rimossa o spostata per permettere i lavori). E’ l’area dell’ex Maxigross, ora trasferito poco più avanti sulla via.
Il Lidl nuovo sarà aperto dal gruppo Maxi Di srl, e sarà il terzo in città. Avrà una superficie di oltre 2 mila metri quadrati, media grandezza. Si parla di un investimento di un milione di euro, porterà alla realizzazione di un nuovo parcheggio di 458 mq e porterà nelle casse comunali 350 mila euro come oneri di compensazione.
Il supermercato si posiziona a poche centinaia di metri, letteralmente dall’altra parte della strada, rispetto al discount Penny Market. Nella zona si trova anche il nuovo Interspar, costruito nella proprietà dell’ex Bormioli Rocco. Nel quartiere San Leonardo sono presenti anche i due centri commerciali, Centro Torri ed Euro Torri. Non troppo in là, in via Treves, si vedrà presto anche la realizzazione di un terzo “centro commerciale” con, prevalentemente, servizi alla persona ma anche artigianato e attività di ristorazione e ricezione. Chiuso per affari sempre più magri invece lo storico discount di viale Trento, a poche centinaia di metri di distanza in linea d’aria dal nuovo discount.
L’approvazione, arrivata agli sportelli edilizia privata del Comune di Parma (l’area, privata, è infatti già clasificata commerciale) è stata concessa sulla linea di un iter che non necessitava l’intervento dell’assessore all’urbanistica o della sua commissione.
Resta tuttavia perplessità per la scelta, privata e libera, dell’ennesimo gruppo di impresa che posiziona l’ennesimo supermercato in un quartiere già iperservito. Lo si era detto anche dell’Interspar: “Non ce ne sono già abbastanza?”. Le file alle casse smentiscono la presunta macanza di interesse da parte dei cittadini e del quartiere ma fino a quando si potrà contare sul bacino di consumatori del popoloso quartiere San Leonardo prima che qualcuno di questi colossi crolli sotto al peso della competizione?
Si ricorda infatti che anche nel piano di costruzione dello Stu Pasubio, tra via Palermo e via Rastelli, si prevede un nuovo supermercato. Sarebbe il sesto. Insieme alla costruzione di un edificio alto 6 piani nell’area che ora viene usata come parcheggio a pagamento vicino al Wopa, frequentato da molti frequentatori del centro.
