Parco Ferrari: diventa comunale, dietro indennizzo di 100 mila euro

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Il Parco Ferrari passa di proprietà del Comune di Parma. Molti parmigiani probabilmente non lo sapevano neanche, ma l’area è sempre stata di proprietà del demanio.

L’uso da parte del Comune risale al 1970 quando lo Stato concesse il terreno per la realizzazione di un’area verde attrezzata. L’area in questione nota come Parco Ferrari è divenuta, nel corso degli anni, un importante luogo d’incontro, di vita all’aperto, di sport e hobby, anche grazie alle attrezzature installate, che hanno permesso che nel parco si sviluppassero tutta una serie di attività che vanno dallo sport al gioco dei più piccoli, sino ad aree dedicate ai cani.

L’Amministrazione Comunale, già con nota del 29 febbraio 2012, aveva palesato all’Agenzia del Demanio di Bologna l’importanza di acquisire la piena proprietà del bene denominato Parco Ferrari, considerata l’ormai storicizzata e preminente funzione dell’infrastruttura nel sistema di spazi pubblici di fruizione urbana nella zona del quartiere centrale della città.

Con deliberazione di Consiglio comunale n. 2017-73 del 11 settembre 2017, è stata confermata, ai sensi delle disposizioni vigenti, all’Agenzia del Demanio, la richiesta di trasferimento al patrimonio comunale, a titolo non oneroso, dell’immobile statale denominato Ex Piazza d’Armi Castelletto – Parco Ferrari.

L’amministrazione ha quindi impegnato la spesa complessiva di € 102.389,82,00 al fine di corrispondere allo Stato, Ministero dell’Economia e delle Finanze gli indennizzi per l’utilizzo da parte dell’Ente, del bene demaniale statale denominato Ex Piazza d’Armi Castelletto – Parco Ferrari.

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