Nella notte tra venerdì e sabato una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile è intervenuta in Via del Taglio, all’ingresso del circolo A.R.C.I denominato “MU”, a causa di una persona che inveiva nei confronti dell’addetto alla sicurezza del locale.
Giunti sul posto i militari hanno trovato un 18enne di origine magrebina, ma cittadino italiano, intento ad inveire nei confronti dell’addetto alla sicurezza, proferendo insulti e spinte.
I militari hanno provato a riportare il ragazzo alla calma, ma lui ha risposto con altre ingiurue: “ACAB sbirri di merda, dovete morire fottuti sbirri infami”, poi sputando loro addosso, spintonandoli e prendendoli a calci quando tentavano di avvicinarlo.
Caricato sull’auto, il soggetto continuava ad urlare insulti verso i militari e a cercare di colpire il vetro del finestrino posteriore con la propria testa nel vano tentativo di romperlo.
A causa delle condotte violente messe in atto i militari hanno riportato alcune lesioni: “Trauma facciale e contusione ginocchio sx” e “Trauma distorsivo 4 dito mano sn e polso dx”.
Il diciottenne è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima.
Porco dio!