I tecnici della commissione avevano tenuto un sopralluogo in Cittadella e in tutte le altre location pensate per il concerto di Capodanno per verificare la fattibilità dello svolgere lì l’evento con Fedez. Ma lo storico parco cittadino non è una strada praticabile, troppe le spese che seguirebbero per la sicurezza.
Ora, sciolte le riserve, si è deciso per Piazza Garibaldi. Stanziati come budget massimo dall’amministrazione 250 mila euro, a fronte dei 100 mila euro per l’ingaggio del rapper (di cui 50 mila euro ce li metterà il main sponsor IREN) e i restanti per attuare le norme di sicurezza rese molto più stringenti con le nuove misure antiterrorismo.
Piazza Garibaldi ha una capienza massima fissata a 7.500 spettatori, saranno necessari quindi dei controlli agli accessi o la possibilità di prenotare i biglietti gratuiti. Abbassando così i costi di sicurezza, il budget totale di tutta l’organizzazione più ingaggio artista, si potrebbe aggirare intorno ai 130 mila euro.
In Cittadella i tecnici incaricati a valutare avevano infatti richiesto all’amministrazione l’eliminazione di tutti i giochi bimbi, e di qualsiasi ostacolo possa esserci, eliminazione delle scale di accesso dei bastioni, copertura del manto erboso, un sistema più forte di illuminazione. Contestato il fatto che con soli due accessi uno dovrebbe essere dedicato interamente alle Forze dell’Ordine e paramedici e rimarrebbe quindi solo un varco per 10 mila persone, capienza stimata per il parco.
Si torna quindi alla più pratica piazza, dove si sono tenuti tutti i concerti di fine anno, escluso quello dell’anno scorso con Fat Boy Slim nel cortile della Pilotta. Resta tuttavia una bella gatta da pelare per rispettare le misure di sicurezza. Dimentichiamoci della piazza libera dove le persone andavano e venivano, anche quelli non interessai al concerto, un salto in piazza ce l’han sempre fatto. Ora le cose potrebbero saranno un po’ più vincolanti. La piazza infatti dovrà essere divisa in settori, almeno quattro, e ogni settore dovrà avere due vie di fuga sicure.
La piazza, di fatto, non è più dei cittadini. La paura degli atti terroristici si fa sentire anche in Italia e va ad intaccare uno dei momenti di festa più belli di tutto l’anno.
E’ stata polemica sulla scelta dell’artista, tra chi dice che costa troppo e chi dice che si poteva scegliere qualcosa di culturalmente un po’ più elevato. Quello che resta però è la buona strategia di marketing del Comune, che è riuscita comunque ad ingaggiare uno degli artisti più in voga del momento, reso ancora più famoso dopo la sua presenza come giudice ad X Factor. Un po’ in meno si ricorderanno invece dell’inno che Fedez scrisse per il Movimento 5 stelle nel 2014, ed ora, ironia della sorte, l’artista suonerà nella città che simbolicamente, attraverso le scelte del suo primo cittadino Pizzarotti e della sua maggioranza politica, ha tradito il movimento di Beppe Grillo.
Ma come si sono mosse le altre amministrazioni cittadine geograficamente vicine a Parma?Mantova stupisce con il cantautore Max Gazzè, disponendo un budget di 130 mila euro. Piacenza ha invece organizzato una cena in piazza con dj set, con uno stanziamento di 15 mila euro. Reggio Emilia vedrà l’esibizione in piazza del comico Nino Frassica accompagnato da una band di musicisti. Spesa complessiva, 70 mila euro. A Modena si terrà il concerto di Slilvia Mezzanotte, reduce di “Tale e Quale Show”, con un budget di 80 mila euro.
