Elezioni Ccv a febbraio con lo stesso regolamento? Polemica tra Salzano (EP) ed Eramo (PP)

0

Torna in commissione la discussione per le elezioni dei consiglieri cittadini volontari. Le elezioni, previste per febbraio dell’anno prossimo. Sul tavolo dei consiglieri il regolamento scritto dai cittadini volontari.

Cristian Salzano, capogruppo di maggioranza, Effetto Parma, ex Ccv, esprime soddisfazione per questo organo cittadino nato da meno di due anni e che ha visto sollevare polemica sull’effettiva partecipazione nei quartieri.

Salzano, cosa è emerso dalla commissione comunale sulla modifica del regolamento per le  prossime elezioni dei consiglieri cittadini volontari?

Oltre ad una fisiologica scarsa conoscenza delle opposizioni sull’argomento, nella Commissione tenutasi stasera e’ emersa finalmente la volonta’ delle minoranze di sostenere i CCV e riconoscerne il ruolo nei Quartieri, contrariamente a quanto fatto nel precedente mandato. Una nuova presa di posizione che auspico rappresenti un punto di partenza di una fruttuosa collaborazione a beneficio di tutti i cittadini volontari e della loro legittimazione sul territorio.

Quali modifiche sono state apportate al regolamento? Come si è arrivati a queste?

Il regolamento, a seguito di diversi incontri con i rappresentanti di Quartiere e conseguenti valutazioni sui suggerimenti pervenuti, era stato modificato a gennaio dell’anno in corso. Occorre ricordare come si sta parlando di organismi nuovi, con appena due anni di vita, e che come tutte le novità, una fase di rodaggio risulta essere inevitabile. Mi permetto di sottolineare come, a prescindere da tutto, l’elemento fondamentale per il funzionamento dei CCV sia la volontà e la determinazione dei cittadini, tutte qualità che nel mio recente trascorso ho potuto incontrare in tanti colleghi “volontari” ed in tutti i Quartieri.

Il regolamento e’ cambiato nel 2017 e quindi non si è modificato il sistema di votazione.

Come replica alle accuse sollevate dal consigliere di Parma Protagonista, Pier Paolo Eramo, che sostiene sostanzialmente non sia cambiato nulla nel nuovo regolamento?

Non credo innanzitutto che abbinare le elezioni dei ccv a quelle nazionali sia un messaggio corretto. Stiamo parlando di organismi apartitici e piuttosto spingerei su elezioni “dedicate” magari utilizzando le sedi stesse dei ccv e cogliendo l’occasione per raccontare l’esperienza passata attraverso i veri protagonisti, ovvero i cittadini volontari stessi. Non mi vorrei far coinvolgere nel balletto dei numeri di votanti poiche’ cadremmo nel rischio di rimbalzarci successi o insuccessi di recenti momenti di democrazia; dalle primarie Pd alle recenti elezioni comunali non mi pare che l’utilizzo di seggi e del cartaceo sia stato sinonimo di partecipazione, senza i considerare gli enormi costi che comporterebbero. L’opposizione vorrebbe ritrasformare i consigli volontari in consigli di quartiere e politicizzarli, ma in questo modo si avrebbe un ambiente fermo, una appendice del consiglio comunale.

Credo che oggi il vero compito di noi consiglieri sia quello di promuovere a prescindere i CCV ed incoraggiare la candidatura di più cittadini possibili. Oggi più di ieri Parma ha bisogno di persone attive che, attraverso il loro impegno e le loro azioni, possano affiancare il Consiglio Comunale nelle scelte e nelle decisioni della nostra città”

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here