“Con Verdi nel Mondo” fa tappa in Albania. I Solisti dell’Opera Italiana portano le eccellenze parmigiane a Tirana

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Con Verdi nel Mondo” arriva in Albania. Il progetto ideato da Sinapsi Group che ha come obiettivo la creazione di un legame tra aziende italiane ed estere attraverso il fil rouge della musica del compositore più eseguito al mondo, farà tappa a Tirana il 21 novembre.

Realizzato in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Tirana e l’Istituto Italiano di Cultura, l’evento, patrocinato da Comune di Parma, Regione Emilia Romagna – Cultura d’Europa, Italian Trade Agency, Parma Quality Restaurants, Camera di Commercio di Parma, Unione Parmense degli Industriali e Università degli studi di Parma, si colloca nell’ambito delle celebrazioni per la “II Settimana della Cucina Italiana nel Mondo-The Extraordinary Italian Taste”, promossa dal Governo italiano e attuata dai Ministeri degli Esteri, delle Politiche Agricole, del Miur e dello Sviluppo Economico.

Il sindaco Federico Pizzarotti, l’assessore alla Cultura Michele Guerra, il consigliere aggiunto Marion Gajda rappresenteranno il Comune di Parma nell’importante missione istituzionale mentre il fronte delle imprese sarà guidato da Davide Battistini, amministratore unico di Sinapsi Group. A Tirana sarà presente anche una delegazione di Parma Quality Restaurants, il primo Consorzio dei ristoratori di città e provincia.

“Abbiamo aderito con convinzione – ha esordito il sindaco Federico Pizzarotti – a questo progetto che promuove diversi ambiti significativi per la nostra città e per il nostro territorio, legati tra loro: come cibo, musica, cultura, la tradizione che vi sta alla base e il turismo che ne consegue. La visita a Tirana sarà un modo, attraverso tutti questi elementi, di entrare in contatto con altre istituzioni e far crescere i nostri rapporti con l’estero”.

“La nostra missione in Albania – ha detto l’assessore alla Cultura Michele Guerra – si incentra sulla musica verdiana e sul cibo, sulla nostra tradizione culturale e sulle nostre eccellenze gastronomiche: due aspetti che viaggiano naturalmente assieme e che noi supportiamo nel loro percorso anche attraverso progetti come questo”.

A spiegare nel dettaglio il programma dell’evento è intervenuto Davide Battistini, amministratore unico di Sinapsi Group, sottolineando il risultato raggiunto con il programma previsto per quest’anno: “un momento di incontro con un’altra comunità che aumenterà la conoscenza dei nostri prodotti e delle modalità di lavorazione e preparazione degli stessi”.

La kermesse, alla quale prenderà parte una delegazione di imprese e partner istituzionali, sarà l’occasione per esplorare nuove opportunità di sviluppo nel Paese balcanico, consolidare alleanze e sviluppare relazioni politico –commerciali, oltre che a un momento di confronto sui temi della sicurezza alimentare. Verdi e il suo genio diventano così un prezioso strumento per esaltare l’italianità e il Made in Italy, inteso ad ampio spettro, dal food alla manifattura, passando per la musica, l’arte e la cultura in generale.

Proprio agli chef di PQR sarà affidato il compito di portare le eccellenze di Parma sulle tavole dell’Ambasciata, in occasione della cena di gala riservata alle istituzioni. Un banchetto verdiano e un intervento musicale dei Solisti dell’Opera Italiana nella serata del 20 novembre faranno da preludio al grande concerto del giorno successivo, cuore della tappa albanese.

Martedì 21 novembre sarà il workshop “L’importanza del Know How italiano per la promozione di un modello di crescita sostenibile del comparto Agroalimentare albanese” a dare il via alla serie di eventi in calendario. Il seminario vedrà la presenza di esperti del settore, tra i quali Simone Berzolla, ristoratore del consorzio Parma Quality Restaurants, che in conferenza stampa ha sottolineato: “non vogliamo portare a Tirana solo degli eccellenti prodotti, ma un’emozione. Come la musica anche il cibo porta con sé e trasmette una lunga tradizione che desideriamo far conoscere”.

Nel pomeriggio, invece, sono in calendario incontri B2B tra aziende del comparto agroalimentare: un’occasione per sviluppare una reciproca conoscenza tra le realtà economico-imprenditoriali dei due Paesi e verificare opportunità di collaborazioni.

Alle 18.30 sarà invece il momento della grande musica: la Cattedrale della Resurrezione di Cristo ospiterà infatti il concerto dei Solisti dell’Opera Italiana, quintetto strumentale composto da alcuni dei più affermati musicisti del nostro Paese, che proporranno un programma completamente verdiano con celebri pagine tratte da Luisa Miller, Rigoletto, I Lombardi alla prima crociata, Otello, I Masnadieri, La Traviata e I vespri siciliani.

L’organico del concerto di Tirana è costituito dal violinista Gabriele Bellu (al Maggio Musicale Fiorentino dal 1990 al 2008, ha ricoperto il ruolo di Spalla nell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, del Teatro Lirico di Cagliari, del Carlo Felice di Genova, dei Virtuosi Italiani, del Festival Puccini), il pianista Andrea Dindo (allievo di Renzo Bonizzato, Aldo Ciccolini e Alexis Weissenberg, ha collaborato con musicisti di fama mondiale; premiato al Concorso di Musica da Camera di Parigi, ha inciso per le etichette Agorà, Harmonia Mundi France, Velut Luna e per il mensile Amadeus), il clarinettista Stefano Franceschini (dal 2003 al 2012 primo clarinetto dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma, collabora, anche come arrangiatore e trascrittore, con prestigiose orchestre e istituzioni musicali), il flautista Filippo Mazzoli (primo flauto dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma dal 2007 al 2012, collabora come primo flauto ospite in varie formazioni cameristiche e orchestre, tra le quali quella del Teatro Comunale di Bologna, del Teatro Carlo Felice di Genova e la Verdi di Milano) e il violoncellista Massimo Tannoia (dal 2004 al 2012 primo violoncello dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma, ha collaborato, in qualità di primo violoncello ospite, con l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, del Teatro La Fenice di Venezia, del Teatro San Carlo di Napoli).

Bellu, Tannoia, Mazzoli e Franceschini ricoprono rispettivamente il ruolo di spalla e di prime parti nell’Orchestra dell’Opera Italiana.

L’originalità della formula e la brillantezza delle esecuzioni proposte hanno fatto sì che i Solisti dell’Opera Italiana diventassero protagonisti del progetto internazionale Con Verdi nel Mondo che ha visto il suo debutto l’8 maggio 2014 in Germania, presso la sede dell’IIC di Colonia, cui hanno fatto seguito, nello stesso anno, altri concerti a Ginevra, San Paolo, Rio de Janeiro, Stoccolma, Copenaghen. Nel biennio 2015-2016 l’ensemble si è esibito a Helsinki, Tallinn, Bruxelles, Lussemburgo, La Coruña, Barcellona, Rabat e ancora Copenaghen. Nel 2017 due le tappe italiane: Parma e Cremona in occasione, rispettivamente, del Festival Verdi e della Festa del Torrone.

Business e musica ancora una volta a braccetto a Tirana: al termine del concerto nella Cattedrale è prevista una degustazione delle eccellenze enogastronomiche italiane per esaltare Parma e i suoi prestigiosi prodotti, finalmente uniti in un progetto di marketing territoriale e “multisensoriale”.

La degustazione sarà realizzata con il contributo di Sinapsi Group, Fereoli Gino & Figlio, San Nicola Prosciuttificio del Sole, Cantine Ceci, Delsante Dalmazio & C., Pellegrino Formaggi, Gea e Salumificio Aurora.

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