Approda anche a Parma, Collecchio e Fidenza “ViviSmart”

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Circa 490.000 cittadini coinvolti. 350 bambini della scuola primaria e i loro nuclei familiari. Più di 25 famiglie. 6 medici di medicina generale. 4 punti vendita. Questi i numeri “apripista” di un progetto che intende anche in Emilia-Romagna riavvicinare la popolazione alle buone abitudini del modello alimentare mediterraneo.
Il programma si chiama “ViviSmart” e nasce per creare un meccanismo virtuoso capace di aggregare le famiglie italiane intorno alla sana alimentazione e all’attività fisica. L’iniziativa è frutto di un’inedita alleanza – unica nel suo genere in Italia, perché unisce il settore alimentare, il mondo delle cooperative di consumatori e quello delle fondazioni no profit – tra Barilla, Coop Italia, Danone, Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition, Associazione Nazionale Cooperative di ConsumatoriCoop e Fondazione Istituto Danone, mossi dalla convinzione che solo l’unione delle forze e la condivisione di competenze possono condurre a proposte efficaci per la popolazione.
Si osserva anche in Emilia-Romagna un allontanamento dalla dieta mediterranea e dalle tradizionali abitudini alimentari che appartengono alla storia della nostra tavola e che hanno protetto la nostra salute per secoli. Da recenti rilevazioni emergono dati che sottolineano la diffusione anche nella nostra regione di abitudini alimentari poco salutari, in particolare nelle fasce più giovani della popolazione, ed elevati valori di inattività fisica e comportamenti sedentari. Il 31% della popolazione dell’Emilia-Romagna di età superiore ai 18 è in sovrappeso, mentre l’8,7% soffre di obesità. Le abitudini alimentari, pur in un’epoca di sentito salutismo, risultano carenti in diverse componenti fondamentali per un corretto apporto alimentare e quindi per un’efficace protezione della salute: soltanto il 5,4% della popolazione della regione, ad esempio, consuma il giusto quantitativo di frutta e verdura. Per quanto riguarda l’attività fisica regolare, infine, il 31,4% della popolazione dichiara di non praticare alcuno sport e attività fisica.
“ViviSmart” propone un modello innovativo di approccio multifattoriale alla problematica degli stili di vita non corretti che si rivolge simultaneamente e in contesti diversi ma con messaggi univoci, semplici e coinvolgenti alle famiglie, ai punti vendita (IperCoop Centro Torri, IperCoop Eurosia, Coop Collecchio, Coop Fidenza), alle scuole (Istituto Comprensivo Montebello, Istituto De La Salle, Istituto Comprensivo Collecchio, Circolo Didattico Fidenza), ai medici di medicina generale – individuati per l’importante ruolo rivestito in questo ambito. Tramite le nuove tecnologie, la piattaforma www.progettovivismart.it e l’hashtag #abcdpervivismart, il progetto, le cui attività nei punti vendita  e online inizieranno a partire dal 30 settembre, mira ad avviare un percorso di sensibilizzazione dell’intera famiglia sulle sane abitudini della dieta mediterranea, aumentando il grado di consapevolezza in tema di alimentazione equilibrata, partendo da quattro città coinvolte: Milano, Genova, Parma e Bari. Il Progetto Pilota realizzato su 25 famiglie, da settembre 2017 a maggio 2018, con il coinvolgimento della S.I.M.G. (Società Italiana di Medicina Generale), avrà l’obiettivo di sviluppare un pionieristico modello di interventoche, attraverso strumenti mirati e counseling, punterà a stimolare e favorire il cambiamento dello stile di vita di un gruppo di famiglie con almeno un bambino di età compresa tra i 6 e i 10 anni e con problemi di sovrappeso in almeno uno dei componenti del nucleo. I progressi saranno monitorati e valutati attraverso parametri predefiniti, da cui deriveranno preziose informazioni scientifiche.
“Coop Alleanza 3.0 è la cooperativa di consumatori del Sistema Coop presente a Parma e provincia, dove conta 6 punti vendita e quasi 88 mila soci – dichiara Stefano Minin coordinatore politiche e attività di sistema di Coop Alleanza 3.0 La scelta di far parte di aBCD è coerente con l’impegno espresso da sempre da Coop Alleanza 3.0 per l’educazione al consumo consapevole, la corretta alimentazione e la promozione di stili di vita salutari, sviluppata attraverso attività nelle scuole e con attività nei territori in cui la Cooperativa opera. Ci convince il presupposto che i soggetti privati debbano continuare a operare di concerto con le Istituzioni e la Comunità Scientifica per promuovere l’importanza di una corretta alimentazione e di sani stili di vita, già a partire dall’età scolare, coinvolgendo gli educatori, i bambini, i loro genitori”.
Il progetto propone obiettivi alla portata delle famiglie, specifici, realistici, raggiungibili in un tempo definito, e, soprattutto, misurabili” prosegue Francesco Del Porto, President Region Italy and Global Chief Customer Officer Barilla. “L’obiettivo è rimettere al centro della vita delle famiglie i principi del modello alimentare mediterraneo, accompagnato dalla giusta attività motoria: per farlo si è deciso di coinvolgere nelle scelte i partecipanti, attraverso un innovativo approccio di “edutainment”, in grado di intrattenere ed educare i soggetti coinvolti”.
Il progetto coinvolge le Istituzioni scolastiche presenti sul territorio (circa 4 scuole e 16 classi, ovvero un target potenziale di 350 bambini e loro nuclei familiari), proponendo l’inserimento del Progetto educativo all’interno del Piano di Offerta Formativa, con la possibilità di realizzare nelle proprie scuole un percorso di 7 interventi (di cui 6 da svolgersi in classe e 1 presso un punto vendita) con i bambini e le bambine delle classi seconde (6-7 anni) e quarte (8-10) della scuola primaria, nell’anno scolastico 2017-2018 (da ottobre 2017 a maggio 2018) attraverso incontri (della durata di 2/3 ore) di formazione – sul corpo, sugli alimenti, sul modello alimentare mediterraneo, sul movimento – che consentiranno di rendere non solo partecipi, ma protagonisti, i bambini e le famiglie.
C’è bisogno di un grande impegno per eliminare le cattive abitudini che fanno parte del nostro vivere quotidiano, dall’alimentazione che si allontana sempre più dal modello alimentare mediterraneo fino alla ridotta attività fisica” dichiara Salvatore Castiglione, General Secretary – Danone Italia. “L’importanza di piccoli gesti quotidiani e la centralità e il coinvolgimento del soggetto all’interno del percorso di acquisizione di maggiore consapevolezza sulle corrette abitudini alimentari e i sani stili di vita sono strumenti imprescindibili al fine di raggiungere risultati effettivi sui grandi paradossi legati al cibo e alla nutrizione”.
Nel corso della prima fase del progetto “ViviSmart” verranno portate avanti le diverse iniziative di sensibilizzazione sui vari target e i medici avranno un ruolo importante nel rendere maggiormente consapevoli le famiglie delle proprie scelte alimentari. Al termine di questa fase, aBCD condividerà apertamente e trasparentemente i risultati ottenuti e, se soddisfacenti – come ci si attende per l’innovatività della formula e la coerenza dei messaggi sui vari “obiettivi” – si propone di promuovere l’iniziativa a livello nazionale, tramite l’allargamento dell’Alleanza ad altri partner e istituzioni l’apertura e l’adattamento della piattaforma e dei suoi contenuti ad un pubblico più ampio.

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