Una chiamata al 112 per su una lite violenta in via Lazio, ha permesso ai Carabinieri di stanare due ladri che avevano appena prosciugato… una novantenne. Intorno alle 19 di ieri, 19 settembre, la chiamata. Un uomo stava rincorrendo un altro ragazzo, per strada, armato di macete, dietro di loro una ragazza che li inseguiva gridando.
Giunti sul posto i militari hanno identificato l’uomo armato, un salernitano di 33 anni, pregiudicato e residente a Parma insieme alla fidanzata, una 20enne parmigiana con piccoli precedenti. Il terzo è riuscito invece a darsela a gambe.
Le giustificazioni, confuse, parlano di un moto di gelosia dell’uomo contro il terzo soggetto che è riuscito a scappare.
I Carabinieri hanno proceduto ad accertamenti sull’arma, sporca di sangue; perquisizioni sono seguite anche nell’appartamento dove i militari hanno scoperto più di quello che si aspettavano.
I due infatti sono risultati essere in possesso dei documenti di identità e carta di credito di una anziana, una 90enne derubata lo scorso 6 settembre. La donna, rincasando con le borse della spesa, era stata avvicinata da un giovane che con la scusa di aiutarla l’aveva accompagnata a casa trafugando il portafogli dell’anziana.
I due sono risultati responsabili di numerosi prelievi dalla carta di credito della signora per un valore di oltre 5 mila euro. Carta usata anche per fare diversi acquisti al centro commerciale Centro Torri: per oltre 1.200 euro avevano comprato una nuova tv a schermo piatto, un computer portatile, un impianto stereo e altri accessori per il cellulare. La merce è stata ritrovata ancora imballata nell’auto di proprietà di un parente dell’uomo ma in uso del 33enne.
La coppia è stata così denunciata per ricettazione e uso illecito della carta di credito rubata. L’uomo è stato anche deferito per possesso di oggetti atti ad offendere.
La merce comprata verrà consegnata alla signora che ne è la legittima proprietaria. Cosa se ne farà la 90enne di un impianto stereo con quattro torri speaker, pc portatile e schermo piatto sarà lei a deciderlo.
