Infomobility, Parma Infrastrutture e Parma Gestione Entrate: le tre partecipate combina guai sono state al centro della prima riunione della Commissione Bilancio svoltasi mercoledì.
Commissione nella quale sono stati nominati i i presidenti: quella di Garanzia e controllo sulle partecipate sarà guidata da Paolo Scarpa, a mentre la Commissione Bilancio sarà guidata da Lorenzo Ilariuzzi, vice Fabrizio Pezzuto.
Marco Ferretti, assessore al Bilancio, ha assicurato che, a differenza del passato, oggi, come per It City e Ade, si può parlare di bilanci in ordine e sguardo ottimista sul futuro.
Se Infomobility ha chiuso con un attivo di 75mila euro e un fatturato di 5,6 milioni, grazie alle righe blu, mentre bike e car sharing non decollano, Parma Infrastrutture, grazie al denaro versato dal Comune, ha ridotto il debito verso i fornitori, passato da 34 a 13 milioni di euro in cinque anni e chiuso il 2016 in attivo, anche se continua ad avere 22 milioni di euro di debiti verso le banche e 10 verso il Comune a fronte di un patrimonio pari a 70 milioni di euro.
Tra essi, 20 milioni di azioni Iren, che garantiscono dividendi e linfa. Rinviato a settembre ogni discorso su Parma Gestione Entrate e le “sue” grane giudiziarie.