Mamme- Donne PD: “Approccio sbagliato che sminuisce il ruolo delle donne nella società”

0

La deputata Pd Patrizia Maestri e alcune donne del Pd di Parma prendono posizione sulla nomina del dipartimento nazionale del partito e sulla polemica sulle “razze” innescata ieri.

“La scelta di dedicare un dipartimento alle mamme, anticipata nei mesi scorsi dal segretario del PD Matteo Renzi con l’inserimento della parola ‘mamma’ fra i temi della campagna elettorale, è infelice e offensiva nei confronti delle donne, che in questo modo vengono riconosciute solo in quanto madri, quasi fosse l’unica opportunità di trovare una forma di realizzazione e visibilità. Questo fa il paio, a ben pensarci, col fatto che nel dibattito politico, quando si parla di donne se ne parla sempre in relazione a questioni relative alla fertilità, alla natalità o alla loro debolezza e fragilità nei confronti del maschio. Per non dire dello scivolone sulla questione della ‘razza’ che in sé è davvero non commentabile, segno di un’inadeguatezza che non è più possibile tollerare”.

“Siamo convinte che molte sarebbero le modalità sacrosante di occuparsi delle donne, parlando di lavoro, welfare, salute e non mancano in parlamento proposte in tal senso. La stessa questione della genitorialità (e non delle mamme) può e deve essere certamente affrontata, ma in modo diverso. A partire dalle famiglie, di qualsiasi tipo esse siano, per migliorare e ampliare le opportunità previste dalle leggi che già ci sono, tra cui la legge Turco del 2000 con la quale si sostiene il concetto di congedi parentali e non di maternità, e contribuire anche a modificare una cultura che ancora vede le donne relegate nella loro funzione riproduttiva. La scelta del dipartimento ‘mamme’ è una scelta infelice e noi non ci stiamo”.

MAESTRI PATRIZIA

LORI BARBARA

BONETTI CATERINA

CONTESINI STEFANIA

DODI LORENZA

MOTTA CARMEN

IOVINO EMMA

AMADASI ELISA

TORRI DANIELA

ILARI RAFFAELLA

OLUBOYO VICTORIA

MAGGIO AURELIANA

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here