La musicista cinese Tian Ruohan e il pianista Andrea Goretti debutteranno a Parma con il nuovo progetto artistico Attraverso la Cina sulle corde dell’Erhu: un viaggio attraverso la musica tradizionale della Cina.
Dopo il successo ottenuto alcuni giorni fa al Circolo Arci “Zerbini”, il concerto verrà replicato giovedì 20 luglio alle 21.00 nella sala de “La Corale Verdi” (vicolo Asdente). Protagonista del concerto: l’erhu, il violino cinese a due corde. A questo strumento tradizionale, diffusosi in Cina durante la dinastia Qing (1644-1919), è stato dedicato un ampio repertorio tradizionale solistico o all’interno di piccoli ensemble strumentali.
Dagli anni Settanta del Novecento, il violino cinese ha suscitato un rinnovato, fortissimo interesse: al giorno d’oggi è certamente lo strumento ad arco più popolare della tradizione cinese e affascina il suo pubblico per la varietà dei suoi timbri. Tian Ruohan, laureata in musica all’Università di Henan, in Cina, attualmente è docente di erhu al College di Arte e Cultura di Kaifeng e ha all’attivo diversi premi nazionali.
A Parma proporrà un saggio del repertorio dedicato al erhu: accanto alla “pittura musicale” di scene di vita rurale in Mongolia, verranno eseguite composizioni che richiamano le sonorità della musica indiana, per giungere all’estremo, concitato, virtuosismo di Horse Racing. Alcune composizioni sono arrangiate per erhu e pianoforte da Andrea Goretti, pianista e jazzista formatosi nelle aule del Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma Un’occasione unica, dunque, per scoprire l’erhu e, tramite il suo suono antico, il fascino di una tradizione lontana nello spazio e nel tempo, ma capace di parlare agli uomini del mondo moderno e globalizzato.
