Rosy Bindi a Parma: “Attenti alle nuove mafie. Nella sanità urge pulizia”

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In occasione del 40 anni dell’associazione culturale Il Borgo, al Centro Pastorale  Diocesano “Anna Truffelli” sabato mattina si è tenuto un dibattito pubblico dal nome: “I cattolici democratici nella storia e nel futuro della repubblica“.

All’’incontro, organizzato grazie alla partecipazione della Rete “c3dem- Costituzione, Concilio, Cittadinanza” è intervenuta l’onorevole Rosy Bindi con l’onorevole Pier Luigi Castagnetti.

L’incontro è stato introdotto da Giuseppe Luciani, Presidente de Il Borgo e coordinato da Vittorio  Sammarco e da Sandro Campanini della Rete c3dem, con lo scopo di  sviluppare una riflessione sulla attualità e sull’importanza  del sistema valoriale del cattolicesimo democratico per rafforzare la responsabilità della partecipazione alla vita pubblica.

L’introduzione del presidente del Borgo, Giuseppe Giulio Luciani: “Occorre un’idea ed una visione di prospettiva. Papa Francesco, affermando che il tempo è superiore allo spazio ha voluto valorizzare l’azione virtuosa, proiettata al futuro, rispetto alle logiche di potere statico che non producono frutti”- ha detto esordendo.

Poi, parola a Rosy Bindi sul messaggio dei cattolici democratici: “L’attualità sta nella storia del cattolicesimo democratico, il percorso dei cattolici ha sempre avuto come pilastri l’impegno ecclesiale e sociale. La strada è sempre stata questa, e questa sarà quella futura”.

Poi, un commento sulle infiltrazioni mafiose al nord, drammaticamente portate alla luce dal’inchiesta Aemilia: “Come presidente della commissione antimafia, stiamo prestanzo particolare attenzione alle regioni del nord per i nuovi investimenti delle mafie. Sparano meno, ma predano di più democrazia ed economie sane con complicità e corruzioni”.

E sullo scandalo Pasimafi: “Nella sanità occorre una riforma che faccia pulizia e chiarezza”

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