E’ morto Enrico Medioli, sceneggiatore di Visconti, Leone e Zurlini

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Lutto nel mondo del cinema. E’ morto a 92 anni, Enrico Medioli, parmigiano sceneggiatore di alcune tra le pagine più importanti del nostro cinema.

Nato a Parma nel 1925, Enrico Medioli sembrava destinato a studiare architettura, ma fin da giovanissimo capì che la sua vera vocazione era la scrittura.

Importantissimo fu il suo sodalizio con Luchino Visconti, per il quale firmò le sceneggiature di “Rocco e i suoi fratelli”, “Il Gattopardo”, “Vaghe stelle dell’orsa”, “La caduta degli dei” “Ludwig”, “Gruppo di famiglia in un interno” e “L’innocente”. Collaborò anche con Valerio Zurlini per “La ragazza con la valigia” e “La prima notte di quiete” e poi con Sergio Leone per “C’era una volta in America”.

Nel 1969 era stato candidato all’Oscar per la miglior sceneggiatura originale proprio per “La caduta degli dei”, scritta insieme a Nicola Badalucco e lo stesso Visconti.

Ha lavorato molto anche come autore di sceneggiati televisivi: “La Certosa di Parma” di Mauro Bolognini (1982), “Cime Tempestose” (2004), “La baronessa di Carini” (2007), “Guerra e pace” (2008).

La sua vita e il suo lavoro sono stati raccontati nel documentario “Ritratto di uno sceneggiatore in un interno”: vi si analizza il lavoro dello sceneggiatore attraverso sue testimonianze inedite e quelle delle persone che con lui hanno lavorato a film che sono entrati nella storia del cinema Piero Tosi, Claudia Cardinale, Franca Valeri altri personaggi del cinema.

Da anni in molti gli chiedevano un libro su Luchino Visconti, alla domanda perché non avesse mai voluto scriverlo, rispondeva: “È una questione di riserbo, una cosa che non esiste più”.

 

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