Solito sistema: un pezzo del boccetto dello shampoo come grimaldello, la porta spaccata e la casa a soqquadro.
Ma la ladruncola, già nota ai Carabinieri, e’ stata fermata da una commerciante coraggiosa. Il suo racconto:
IL FURTO – Intorno alle 17 del 18 aprile, due donne di origine croata si sono intrufolate dentro a un condominio di piazzale Corridoni, all’inizio di via Bixio. Grazie alla plastica flessibile del boccetto di shampoo hanno aperto il portone d’ingresso, come già visto in due precedenti furti in alloggio ad opera di una delle due coadiuvata da un’altra “socia”, poi hanno preso di mira la porta dell’appartamento a piano terra.
Armate di grossi cacciaviti hanno forzato l’ingresso. Dentro hanno messo sotto sopra tutto alla ricerca di gioielli e soldi in contanti ma il rientro della padrone di casa ha guastato i piani.
La donna vedendo le ladre si è messa a urlare facendole scappare in strada. La giovane commerciante, che lavora col marito nell’ortofrutta “Le more” a fianco, ha sentito le urla della signora: “Prendetele prendete, sono delle ladre”.
Con prontezza di spirito si è lanciata addosso a una delle due ladre, “una bella in carne”, mentre l’altra è riuscita a darsela a gambe, ma i carabinieri sono sulle sue tracce, essendo una vecchia conoscenza. Con l’aiuto del marito la donna è stata placcata mentre continuava a dimenarsi e minacciarli di lasciarla andare.
Sul posto si è fermata una pattuglia della Municipale che era già in zona e sono intervenuti poi i Carabinieri.
La ladra ha senza timore minacciato la donna di morte: “Ti taglio la gola, ti strozzo”. La giovane commerciante ha quindi sporto denuncia nei confronti della ragazza per minacce.
Dopo l’arresto la ladra ha dichiarato di essere minorenne, di avere meno di 14 anni (quindi non imputabile), a detta degli inquirenti dovrebbe averne circa diciotto: è stata arrestata, nei sui confronti procederà il Tribunale minorile di Bologna.
