Verso Gubbio – D’Aversa: “La B resta l’obiettivo, a tutti i costi”

0

Il nuovo campionato del Parma ricomincia da Gubbio (guarda il match report gubbio-parma). Dopo lo stop casalingo contro il Fano, il Parma riparte di nuovo da se stesso, fissando un nuovo obiettivo, che poi è sempre quello vecchio: la serie B a tutti i costi.

Anche a patto di passare dai play off, lo dice chiaro D’Aversa, alla vigilia della partenza per il preritiro di Gubbio.  “Questa settimana abbiamo fatto soprattutto un lavoro psicologico. La squadra ha subito la prima sconfitta sotto la mia gestione, ma abbiamo trovato comunque spunti positivi da cui ripartire”.

Ad esempio? “Abbiamo creato quattordici palle gol e non abbiamo vinto, questo non deve più succedere. Adesso affrontiamo il Gubbio, una squadra che gioca molto bene a calcio, ma viene da una sconfitta pesante contro il Teramo. Avremo davanti una squadra ferita ma anche noi dobbiamo riprendere il nostro cammino affinché aumentino le certezze e l’autostima”.

Primo step, fare gol per vincere – “Non possiamo sbagliare così anto sottoporta. Dobbiamo partire pensare a fare una buona prestazione e sapere che dobbiamo fare gol per vincere. Dopo due pareggi e una sconfitta sembra essere tutto troppo negativo, adesso ci sono altre porte per andare a centrare un obiettivo che era molto difficile già all’inizio. Eravamo convinti di poter approfittare di un passo falso di altri, ma il passo falso lo abbiamo fatto noi”.

E dopo il passo falso, una settimana difficile – “E’ stata una settimana particolare,  Dopo la partita contro il Fano ero arrabbiato perché avevo capito l’importanza della gara che avevamo fatto ma siamo tornati a casa con zero punti. A volte una sconfitta ti può dare un diverso approccio alla partita successiva. Stai più attento ai particolari, e lavori con molta più carica. Credo che la prestazione di domenica possa portarci lontano. Le altre un po’ meno, mi riferisco a Mantova, Salò, dove pur vincendo avevamo giocato male, e  con il Forlì”.

Sulle parole del vicepresidente Marco Ferrari che ha caricato Faggiano e D’Aversa, dicendo che la squadra ripartirà da loro -“Sono parole che fanno piacere, ma l’allenatore vive di risultati, Ferrari ha dato importanza al lavoro che si è fatto a prescindere dai risultati. Da quando siamo arrivati noi la squadra ha fatto un percorso importante.

Non si hanno mai certezze nel nostro lavoro, ma poter lavorare dall’inizio anche per quanto riguarda la costruzione della squadra, la preparazione, porta dei vantaggi, subentrare non è semplice, ma non per commentare delle cose passate, ma per un po’ di situazioni in generale. Preparazione e idee sarebbero le tue, quindi è tutto un po’ diverso. Ma questo è un discorso che ora non vale, dobbiamo essere in grando di arrivare in B a tutti i costi. E’ importante che la squadra senta la spinta del pubblico, la piazza di Parma merita qualcosa che va anche oltre alla Serie B”.

L’ultima battuta, su infortuni e acciacchi – “Scavone è a posto, rientra da un periodo lungo di infortunio e si porta dietro qualche postumo. Sono tutti recuperati, come Nocciolini e Calaiò. Aspettiamo Munari, un giocatore importantissimo per presenza fisica, personalità e lettura delle partite. Non deve essere questo un alibi la sua assenza, Giorgino quando ha giocato ad esempio ha fatto bene. Ci sono venuti a mancare due centrocampisti nello stesso momento, ma chi ha giocato ha fatto bene”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here