PM10: dopo pioggia e blocco scende a 22. Comune e Effetto Parma: “Domenica calo 70% delle auto in strada”

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Due giorni di pioggia e il blocco delle auto hanno abbassato notevolmente i livelli di PM10 nell’aria. Questi i dati rilevati dall’Arpa.

Da sabato è iniziato il calo dopo che venerdì la prima pioggia ha pulito un po’ l’aria passando dallo sforamento di 88 a 33 µg/m3 in 24 ore. Ulteriore calo domenica arrivando a quota 22: quindi sotto alla soglia minima di tolleranza di 50 µg/m3.

In questi giorni sono scesi 60 millilitri di pioggia, più della media per il periodo. La fine del maltempo è prevista però per domani. Facile che la soglia delle polveri sottili torni quindi pian piano a salire se non si manterranno degli accorgimenti e non cambi la sensibilità dei cittadini.

DAL COMUNE I DATI SUL BLOCCO- I dati forniti dal servizio viabilità del Comune confermano un calo nel traffico urbano nella giornata di domenica 5 febbraio che ha conosciuto picchi del 71 %. I dati sono eloquenti: rispetto agli 8.478 veicoli transitati in media in due domeniche piovose del 2016, nella sezione Ponte Italia direzione piazzale Marsala, i veicoli transitati sono stati 2.490.  Stesso discorso per la sezione di via Via Varese direzione Ponte Italia dove il calo è stato del 70 %, più contenuto quello nella sezione di via Buffolara direzione piazzale Caduti del lavoro, con un calo del 56 %.

I dati sono stati, infatti, raccolti nelle seguenti sezioni: su Ponte Italia direzione P.le Marsala; via Varese direzione P.le Marsala e via Buffolara direzione P.le Caduti del Lavoro.

Per fare un paragone gli uffici hanno preso in esame altre domeniche dell’anno passato con condizioni meteo analoghe. Le domeniche ove si sono registrati eventi pluviometrici rilevanti sono state il 28/02/2016, 9/10/2016 e 23/10/2016 ed il paragone è stato fatto con i dati  di traffico disponibili per le domeniche 9 e 23/10/16.

Il confronto è molto significativo sia dai grafici che dai dati analitici.I dati evidenziano, pertanto, un calo di traffico, nella fascia oraria di chiusura 08.30-18.30, compreso tra il 56% e il 71%.

EFFETTO PARMA: “RISPOSTA DEI CITTADINI C’E’ STATA. CANDIDATI IMPEGNATI SOLO A SCREDITARE”- La risposta al blocco del traffico c’è stata: è stata quella dei cittadini che hanno contribuito ad avere ieri a Parma un calo medio di auto in circolazione del 60% rispetto alla media di due domeniche piovose del 2016. Checché ne dicano professionisti della polemica oggi in campagna elettorale, più concentrati a screditare i provvedimenti di un’amministrazione che ha il dovere di tutelare le propria città in ogni suo aspetto che sulla formulazione di proposte serie.

Sarebbe facile delegare e rimandare questioni, come l’inquinamento ambientale, che su due piedi possono non piacere ma su cui quest’amministrazione non si è mai tirata indietro. Per questo ha deciso invece di intervenire, in concerto con i tecnici di Arpa competenti, su una situazione divenuta emergenziale nelle ultime due settimane.

Lo ha fatto confidando sul senso civico dei suoi cittadini, pur consapevole dei disagi portati dalla pioggia. Amministrazioni altrettanto coscienti hanno fatto lo stesso in molte altre città della pianura padana, segno che il problema va affrontato e non nascosto in un cassetto per evitare i soliti borbottii di chi guarda sempre l’oggi e mai il domani. Comodo parlare senza prendersi responsabilità, senza idee concrete.
Lo ha fatto, al di là dei provvedimenti straordinari dettati dallo sforamento di Pm10, credendo nell’importanza del verde e incrementando già la piantumazione di alberi in città con 1200 piante.

Non dovrebbe essere il timore di una multa a imporre il rispetto di un divieto ma il senso di civiltà, come una giornata di pioggia non ci esula dal cambiare qualche abitudine facendo a meno, qualche volta, della comodità dell’auto privata.
Grazie, quindi, a quei tanti parmigiani che ieri hanno compreso l’esigenza di fare qualcosa, responsabilmente, per andare incontro a uno stile di vita più salutare per il futuro. Di Parma e non solo.

Gruppo Consiliare Effetto Parma

 

 

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