Minacce a aggressioni alla moglie davanti alla figlia: carcere per 47enne brasiliano

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Parma, scenario dell’ennesimo caso di violenza psicologica, e non solo, sulle donne. Ancora un esempio di ex mariti, ex compagni di vita, che non accettano la separazione, la decisione di rottura da parte di lei.

Lui brasiliano, S.M.A. di 47 anni, lei italiana. Insieme una figlia minorenne. Alla decisione nel dicembre del 2015 di chiedere il divorzio l’uomo reagisce malamente. Insulti, minacce, qualche episodio di aggressione nei confronti della donna, il tutto aggravato dal fatto che alcune scene si sono svolte sotto gli occhi terrorizzati della figlia.

Dopo quasi un anno, novembre 2016, la donna, ormai ex moglie, decide di rivolgersi alle autorità che risponderanno emettendo un ordine di divieto di avvicinamento. Ordine che l’uomo non rispetterà mai. Anzi, proprio dopo questa decisione del giudice l’uomo si fa più insistente. Non si placano gli insulti molto offensivi, non si placano le minacce e le calunnie. In un occasione l’uomo ha addirittura spinto la donna facendola cadere a terra e costringendola a rivolgersi all’ospedale per le medicazioni ricevendo 20 giorni di prognosi.

Ora il Tribunale, per tutelare sia madre che figlia, ha disposto la misura cautelare in carcere per l’uomo. I Carabinieri hanno prelevato il brasiliano e l’hanno condotto in via Burla.

 

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