Gabriela in camera, sul letto, con l’abitino sollevato fino ai fianchi, le scarpe ai piedi e un laccetto intorno al collo. “La Kelly” fuori, sotto il portico del rustico che aveva rimesso a nuovo e trasformato in una casa del sesso libero, dietro un divanetto.
Nella camera da letto, tanto sangue, a dimostrazione che l’assassino ha infierito su Gabriela con il coltello oltre che con il laccio al collo, in preda ad un raptus omicida, forse passionale – lo riporta la Gazzetta di Parma. Da accertare se la donna fosse in piedi, quando è stata colpita, se stesse lasciando la stanza, se sia stata colta alla sprovvista , se conoscesse il suo assassino. E perché tanta violenza.
E chi era l’obiettivo del killer? Lei o Manici, il cui corpo è stato trovato, vestito da donna, dagli uomini delle volanti sotto il portico dell’Angelica Vip Club, dietro un divanetto? Forse “la Kelly” ha cercato di fuggire, ma è stata rincorsa e raggiunta dall’assassino? Fatali in questo caso una serie di coltellate, una, molto profonda, sotto la gola.
Qualcosa di più si potrà dedurre dai risultati dell’autopsia, effettuata venerdì, mentre proseguono, febbrili, le indagini per stringere il cerchio intorno al colpevole scandagliando la vita delle due vittime, e in particolare, le loro ultime ore, fissate, indicativamente, nella notte tra Natale e Santo Stefano.
