Non ce l’ha fatta Simone Zarotti, il diciottenne di San Secondo rimasto coinvolto nello schianto di Viarolo all’una della notte tra il 10 e l’11 agosto. Dopo una settimana di agonia il giovane si è spento, senza mai aver ripreso conoscenza, nella notte tra mercoledì e giovedì all’ospedale Maggiore.
Una Renault Modus, condotta da un ragazzo munito del solo foglio rosa, aveva sbandato lungo la strada che da Viarolo conduce a Trecasali, secondo la ricostruzione del conducente, mai confermata dai rilievi, finendo prima contro la sponda di un fosso, poi tornando violentemente in strada.
I due giovanissimi sui sedili davanti erano rimasti pressoché illesi, un terzo amico lievemente ferito: S.R. e un sedicenne, sbalzati fuori dall’auto impazzita, sono stati ritrovati nei campi, sbalzati a numerosi metri di distanza, in condizioni disperate.
Dopo una settimana di lotta per la vita, nella quale gli amici hanno riempito la sua bacheca “social” di messaggi di cordoglio, probabilmente consci dell’irriversibilita delle sue condizioni, il diciottenne è spirato, mentre restano gravissime le condizioni dell’amico minorenne residente in città.
(Nella foto, gentilmente concessa dai genitori Alessandra e Pierluigi, Simone un anno fa,il 13.08.2015, esultante dopo aver vinto in coppia con il fratello un torneo di briscola organizzato nello stabilimento balneare di famiglia. Un momento di gioia che squarcia la disperazione per la sua scomparsa).
